La temperatura di conservazione è un fattore fondamentale per preservare intatta la qualità del cioccolato, come ci insegna il Maître Chocolatier Lindt.
A domanda... risposta!
Qual è la temperatura ideale a cui mantenere il cioccolato?
È molto importante conservare il cioccolato sempre sotto i 20° (idealmente tra i 16°e i 19°). Temperature elevate, così come gli sbalzi termici, danneggiano la struttura del cioccolato, possono farlo imbiancare. Questo fenomeno avviene quando il burro di cacao di scioglie, sale in superficie e poi si ricristallizza.
L'errata conservazione che cosa comporta?
Il cioccolato imbiancato non è un cioccolato immangiabile, ma cambiano le sue caratteristiche, come la consistenza: il cioccolato fondente perde la croccantezza, il cioccolato al latte diventa gommoso, quasi appiccicoso. Anche la qualità di gusto e il profilo aromatico cambiano completamente, insomma, si perde l’equilibrio e si rompe la magia!
Dove va conservato il cioccolato?
È bene evitare sempre che il cioccolato sia esposto a raggi solari diretti e a fonti luminose artificiale riscaldanti, come i faretti per esempio. Non solo perché rischia di sciogliersi – meglio che si sciolga solo in bocca mentre lo gustate – ma perché, avendo una struttura e una consistenza molto delicate, c’è il rischio che anche in inverno la diretta esposizione alla luce lo danneggi, compromettendo la qualità originale.
E per il trasporto?
La cura del cioccolato inizia da subito, dal momento dell’acquisto. Non lasciatelo nel bagagliaio dell’auto, sia in estate sia in inverno, perché c’è comunque il rischio di temperature troppo alte, ed evitate che nel trasporto subisca traumi. Un consiglio: tenetelo in una piccola borsa frigo.
Autore
Claudia Bianchi
Regia
Valeria Spera
Operatori
Michel Domaine
Claudio Lucca
Montaggio
Marta Rossi
DOP
Claudio Lucca
Producer
Caterina Sacchi
Runner
Mirco Tea