Portare in tavola un perfetto uovo alla coque? Vi sveliamo i segreti che stanno alla base di un risultato impeccabile.
Portare in tavola un perfetto uovo alla coque? Vi sveliamo i segreti che stanno alla base di un risultato impeccabile.Sembra una ricetta facile, eppure preparare un uovo alla coque richiede attenzione ed esperienza. Già, perché mangiare un uovo alla coque poco cotto o, al contrario, stracotto, può rovinare l’esperienza che ci si aspetta. Come non incorrere in errori? Basta seguire i suggerimenti sulla ricetta e gli esatti tempi di cottura che vi indichiamo di seguito.
Per una cottura a regola d'arte
Le origini dell’uovo alla coque si perdono nel tempo. Dal suo nome possiamo desumere che provenga dalla cucina francese e, a quanto ne sappiamo, si collocherebbe nella cultura rinascimentale. Letteralmente, “à la coque” significa “al guscio”.
Vani sono stati i tentativi di italianizzarne il nome: il termine di “uovo scottato” proposto non è mai stato adottato. “Al guscio” sta ad indicare non solo la modalità di cottura (che prevede la bollitura dell’uovo intero, guscio compreso) ma anche la sua modalità di impiattamento. Questa prescrive di servire l’uovo alla coque nel classico e apposito portauovo posizionato con il suo guscio e dove l’interno deve essere consumato (con un cucchiaino) dopo averne asportato la calotta.
Quando si realizza questa ricetta, prima ancora della cottura è importante la freschezza della materia prima. L’uovo alla coque, infatti, non viene cotto completamente, e gli eventuali batteri – gli stessi che con una cottura completa vengono uccisi – in questo caso sono ancora presenti rendendo probabile il rischio che sia contaminato da salmonella.
L'uovo alla coque si cuoce in acqua calda o fredda?
Acqua calda o fredda? Ebbene, nonostante quanto si possa ritenere, è indifferente. Otterrete lo stesso risultato sia cuocendo l'uovo a partire da acqua fredda che immergendolo al momento del bollore. Ciò che conta sono i minuti di cottura. Se la temperatura dell'acqua non è importante, lo è quello delle uova, che non dovranno essere fredde di frigorifero per evitare shock termici.
Quanto tempo deve cuocere un uovo alla coque?
Il tempo di cottura dipende dai gusti di ognuno: c’è chi lo preferisce più liquido e chi lo ama un tantino più solido. In via del tutto generale, il tempo di cottura delle uova alla coque varia tra i 3 ed i 6 minuti. Più vi avvicinate ai 6 più solido sarà il tuorlo; meno cuoce e più sara liquido.
I trucchi da chef per non sbagliare
I grandi chef, quando si tratta di cucinare le uova alla perfezione, usano una regola basilare che può sembrare elementare ma con la quale si va sempre sul sicuro: quella del 3, 6, 9. A cosa corrispondono questi numeri è presto detto: per le uova alla coque bisogna contare 3 minuti di cottura dal bollore dell’acqua; per le uova barzotte 6 mentre per le uova sode 9.
Gli chef ci insegnano anche che le uova vanno immerse con un cucchiaio e con estrema delicatezza nella pentola affinché il guscio non si scheggi o, peggio, si rompa, quando cade sul fondo.
Inoltre:
- usate uova a temperatura ambiente, ciò eviterà che si rompano
- unite dell’aceto nell’acqua: questo fa sì che nel caso in cui le uova dovessero rompersi, gli albumi si coagulino
- una volta cotte, trasferitele subito in acqua fredda: quando le prelevate dall'acqua bollente, infatti, il calore residuo le fa continuare a cuocere. Il passaggio in acqua fredda ferma la cottura residua.
La ricetta dell'uovo alla coque
Ci sono alcuni piatti che ricordiamo fin da piccoli, e le uova alla coque sono tra queste. Prepararle da sé è estremamente semplice se si conoscono tempi e tecniche. Anche solo pensare di preparare un uovo alla coque al forno microonde sarebbe inutile data la velocità della ricetta. Ecco come procedere per portare in tavola un uovo invitante pronto da gustare.