Procedimento
Per preparare il cornbread fatto in casa bisogna procedere così:
- Preriscaldate il forno a 200°C
- Imburrate ed infarinate una teglia quadrata da 20 cm di lato. Tenetela da parte.
- Mescolate le farine, il lievito, il bicarbonato di sodio e il sale in una ciotola.
- In un’altra, invece, mescolate il burro fuso e freddo con lo zucchero e il miele.
- Unite l’uovo e, per ultimo, il latticello.
- Versate questo composto nella ciotola contenente gli ingredienti secchi e lavorate bene ma non per troppo tempo.
- Trasferite nello stampo e fate cuocere per 20 minuti.
Consigli per una cottura perfetta
La chiave per un cornbread perfetto sta tutta nella texture: soffice dentro, ma con una crosticina dorata e croccante all’esterno. Questi sono i trucchi per ottenere questo risultato.
- Riscalda bene la padella o la teglia: preriscalda bene la padella o la teglia prima di versarvi l’impasto — l’effetto termico garantirà una crosta dorata fin dal primo istante.
- Usa la farina giusta: usa una farina di mais di grana media o grossolana per dare più carattere alla consistenza
- Attenzione all'impasto: non lavorare troppo l’impasto: basta amalgamare gli ingredienti finché sono appena uniti, altrimenti il pane risulterà gommoso.
- Cottura in forno: cuoci il cornbread nel ripiano centrale del forno, controllando gli ultimi minuti di cottura: è pronto quando il centro risulta elastico al tatto e lo stecchino esce asciutto.
Le varianti più sfiziose del pane di mais
Trattandosi in tutto e per tutto di un pane, all’impasto del cornbread si possono unire diversi ingredienti, dolci o salati che siano. Diffusa è l’usanza di aggiungere i mirtilli, le noci pecan, il formaggio fresco ed ancora il bacon. Il pane di mais senza glutine si ottiene, invece, sostituendo la farina 00 con quella di riso.
Ma una delle varianti più amate è quella che vuole l’aggiunta di Cheddar grattugiato e peperoncini jalapeno, per un risultato filante e piccante da leccarsi i baffi, ma solo per veri estimatori.
In caso di stomaci delicati si consiglia di optare per dei peperoncini un po’ più sostenibili dal proprio palato.
Cornbread muffins
Che ne dite di piccoli cornbread tondi, paffuti e pratici da afferrare? Per ottenerli vi basterà suddividere l’impasto negli appositi pirottini da muffin e ridurre la temperatura del forno da 200 a 180 gradi. I cornbread muffin saranno pronti quando inizierà a sprigionarsi in cucina un delizioso ed invitante profumino.

Foto © lenyvavsha / 123rf
Come abbinare e servire il cornbread
Il cornbread è uno di quei piatti che si adattano a ogni momento della giornata e a moltissimi menù. Nel Sud degli Stati Uniti accompagna spesso piatti sostanziosi come il chili con carne, gli stufati di fagioli o il classico tacchino del Giorno del Ringraziamento.
La sua dolcezza naturale contrasta meravigliosamente con le preparazioni salate e speziate, bilanciando i sapori e regalando una nota rustica irresistibile. ù
A colazione o a merenda, invece, puoi servirlo caldo con una noce di burro fuso e un filo di miele o sciroppo d’acero. È delizioso anche con marmellate casalinghe, formaggi freschi o un velo di burro d’arachidi per un tocco autenticamente americano.
Come conservare e riscaldare il cornbread
Il cornbread dà il meglio di sé appena sfornato, ma si conserva ottimamente anche nei giorni successivi. Lascialo raffreddare completamente, poi conservalo in un contenitore ermetico o avvolto in pellicola alimentare: a temperatura ambiente resta morbido per circa due giorni, mentre in frigorifero si mantiene fino a quattro.
Per un periodo più lungo, puoi congelarlo già porzionato: basterà riscaldarlo in forno a 170 °C per 10-15 minuti, avvolto in alluminio, per ritrovare la sua morbidezza originale. Evita il microonde, che tende a seccarlo. Se vuoi ravvivarlo, spennella leggermente la superficie con un po’ di burro fuso prima di riscaldarlo.
Idee creative per riutilizzare gli avanzi
Gli avanzi di cornbread possono trasformarsi in piatti sorprendenti.
- Puoi usarlo come ripieno: puoi sbriciolarlo e usarlo come base per un cornbread stuffing, il ripieno perfetto per il tacchino o per arrosti di carne bianca.
- Puoi trasformarlo in un pudding: puoi preparare un cornbread pudding, una sorta di pudding salato o dolce, a seconda degli ingredienti che aggiungi (verdure, formaggi o frutta secca).
- Puoi usarlo nelle zuppe: se ami le zuppe e i chili, prova a tostare le briciole di cornbread e usarle come topping croccante: aggiungeranno gusto e consistenza.
- Puoi farci dei crostini: puoi tagliarlo a cubetti, condirlo con un filo d’olio e tostarlo in forno per ottenere dei crostini alternativi, perfetti per insalate e vellutate.
La storia del il pane di mais del Ringraziamento
Il menù del pranzo del Ringraziamento non può dirsi completo se a farne parte non c’è anche il cornbread. La sua ricetta è tra le più antiche americane, e ciò è provato dal fatto che il mais fosse ampiamente coltivato già dai nativi americani.
Tale ingrediente era utilizzato per preparare - tra gli altri piatti - un particolare pane. I coloni europei insediatisi in America ne fecero propria la ricetta, che personalizzarono con l'aggiunta di farina di grano e che si diffuse successivamente anche nell’America del nord, allora al centro dei celebri conflitti di secessione.
Nel 1863, nel bel mezzo di questi ultimi, Abramo Lincoln proclamò la celebrazione del giorno del Ringraziamento e da qui il cornbread entrò a far parte della tradizione.
Foto apertura: iStock