Tutto quello che c'è da sapere sulla melassa, dolcificante naturale sano e nutriente, perfetto come alternativa allo zucchero.
Tutto quello che c'è da sapere sulla melassa, dolcificante naturale sano e nutriente, perfetto come alternativa allo zucchero.Protagonista indiscussa di parecchie ricette di dolci natalizi nordici e non, la melassa è un ingrediente versatile in cucina. Trova ampio spazio nell’alimentazione di sportivi e sostenitori di una dieta sana ed equilibrata, e si può gustare spalmata sulle fette biscottate al mattino (per una colazione da campioni) oppure unire all’impasto di torte e biscotti. Può dolcificare bevande calde o fredde, frullati, arricchire il semplice yogurt o conferire una marcia in più ai formaggi.
E’ l’ingrediente imprescindibile dello sticky toffee pudding così come di numerosi altri dolci inglesi e americani: primo fra tutti il pan di zenzero. E’ immancabile nella composizione della salsa barbecue e del pane di segale scuro. Oltre che come dolcificante, si usa nella produzione del rum e come substrato in processi fermentativi, ad esempio per ottenere alcol etilico o acido citrico (oltre che i lieviti di birra).
Cos'è la melassa
Si presenta come un composto molto denso e di colore bruno che apparentemente somiglia al miele. Ha un sapore meno dolce di quest’ultimo ed è considerata a tutti gli effetti un dolcificante naturale molto più nutriente e meno calorico di molti altri suoi simili. Così come riporta Wikipedia, la melassa si ottiene "dalla lavorazione meccanica e dalla cristallizzazione per riscaldamento degli zuccheri estratti dalla spremitura di canne o di barbabietole da zucchero".
In parole povere, dopo la lavorazione della canna da zucchero viene fuori un composto liquido. Quest'ultimo viene fatto scaldare fino ad ottenere la separazione dai cristalli di zucchero. Quella che ne rimane è la melassa.
Tipi di melassa
Esistono numerosi tipi di melassa sia in virtù della loro composizione che della materia prima dalla quale si ricavano. Prima di approfondirne tutte le tipologie, è importante chiarire la differenza tra la melassa bianca e quella nera. La prima, che è meno pregiata della seconda, si ottiene dalla prima estrazione dalla canna da zucchero. Il suo sapore è più leggero anche se il suo colore, contrariamente a quanto potrebbe suggerire il nome, non è chiaro.
Alla seconda estrazione il prodotto diventa più scuro ed il suo sapore da gradevole diventa amarognolo. Questa è la melassa nera, dalla consistenza più densa e con un contenuto di saccarosio pari a circa il 60%. Dal punto di vista commerciale vanta un valore più elevato.
Proprietà e benefici
Prima di passare alla sua preparazione casalinga, un cenno meritano le sue proprietà: la melassa è ricca di vitamine e sali minerali, ed è sicuramente più sana dello zucchero, specie quello raffinato. In particolare, 100 grammi di prodotto contengono in media 11 mg di ferro, 1 500 mg di potassio 90 mg di magnesio e 500 mg di calcio Il ferro, il selenio e il rame in essa presenti aiutano a mantenere le ossa sane. Il calcio, oltre a favorire la salute delle ossa, interviene nella prevenzione dell'osteoporosi. Essendo comunque un dolcificante, conviene non esagerare col consumo: pur essendo meno calorica del comune saccarosio, 100 grammi di melassa contengono 290 calorie.
La ricetta della melassa fatta in casa
Nonostante sia facilmente reperibile, già pronta, sia presso i supermercati più forniti che nei negozietti etnici, la ricetta della melassa è facilmente realizzabile anche in casa. A partire da semplici e comuni ingredienti. Ecco quali sono, e come procedere.