Un seme dal sapore caldo e intenso che esalta i piatti con un tocco afrodisiaco: dove usare la noce moscata? Ecco i migliori abbinamenti.
Un seme dal sapore caldo e intenso che esalta i piatti con un tocco afrodisiaco: dove usare la noce moscata? Ecco i migliori abbinamenti.La noce moscata è un frutto dal gusto raffinato ed esotico che cresce sulla Myristica Fragras, un albero tropicale diffuso nella Nuova Guinea e sulle isole Molucche.
Oggi è utilizzata in tutto il mondo per il suo aroma intenso e penetrante, che valorizza ed esalta gli ingredienti cui viene abbinata.
La noce moscata fin dai tempi antichi è inoltre utilizzata anche per le sue proprietà benefiche: è ricca di sali minerali, ferro, potassio e vitamine e contiene antiossidanti e acido folico.
In tempi remoti si riteneva che grazie alla sua potente valenza afrodisiaca potesse anche stimolare l’appetito sessuale.
La noce moscata ha un sapore dolce e caldo e un profumo aromatico che ricorda la frutta secca. Si tratta, precisamente, di un seme prodotto solo dalle piante femmine, racchiuso in un involucro rosso, il macis, che è esso stesso una spezia.
L’utilizzo nella nostra cucina della noce moscata è ampio e comprende preparazioni sia dolci sia salate.
Si presta in modo particolare ad aromatizzare la besciamella o la salsa di cipolle. È ottima per dare sapore al purè di patate, agli spinaci, alla zucca e molto indicata per i ripieni a base di carne, che troviamo all’interno di tortellini, agnolotti, ravioli e cannelloni e per la preparazione di polpette e polpettoni.
Ottima grattugiata su carne, patate, salse e uova, la noce moscata dona quel tocco di sapore in più anche a torte, creme e budini.
La si usa spesso anche in aggiunta a bevande liquorose, come il punch o i vin brulè, spesso accompagnata ai chiodi di garofano.