Lo chef annuncia il suo ritiro dal cooking show dopo sei anni: “Devo pensare a costruire il futuro”. In arrivo due ambiziosi progetti.
Lo chef annuncia il suo ritiro dal cooking show dopo sei anni: “Devo pensare a costruire il futuro”. In arrivo due ambiziosi progetti.Mentre gli appassionati di MasterChef restano in trepidante attesa della finale (on show giovedì 9 marzo in prima serata) su Sky Uno HD, Carlo Cracco, giudice del cooking show dalla prima edizione del 2011, annuncia la sua uscita.
“Sì è vero, purtroppo non potrò far parte della giuria nella prossima stagione di MasterChef - ha rivelato all’Ansa -. È una decisione che ho maturato nelle ultime settimane e mi dispiace molto, soprattutto perché lascio almeno temporaneamente una squadra straordinaria, molto affiatata, e un programma che mi ha regalato tante soddisfazioni e anche tante emozioni. Credo che, insieme a Joe, Bruno e Antonino - Bastianich, Barbieri, Cannavacciuolo ndr - in questi anni siamo stati capaci di trasmettere a un pubblico sempre più numeroso e affezionato la passione e la cultura per il cibo e la cucina, oltre all'impegno che un mestiere come il nostro richiede, ogni giorno”.
Il suo non è comunque un addio alla televisione (che tanto ha contribuito al suo successo) quanto, piuttosto, un arrivederci: “Continuerò a far parte della squadra di Sky, con le prossime edizioni di Hell's Kitchen e chissà magari con altri progetti”, sottolinea.
Una decisione, quella di Cracco, maturata in considerazione delle tante iniziative che lo vedono protagonista in questo periodo. “Devo pensare a costruire il futuro - aggiunge su Repubblica -. Mio, di tutto il mio staff. E anche della cucina italiana".
Infatti è già all’opera con due grandiosi progetti: “Un impegno che mi assorbirà totalmente nei prossimi mesi e a cui mi dedicherò con tutto me stesso - prosegue -. Non c'è spazio per altro, nemmeno per MasterChef che tanto mi ha dato, una esperienza fantastica".
Il prossimo autunno lo chef aprirà il suo nuovo locale in Galleria, a Milano, uno spazio di oltre 1000 metri quadri dove traslocherà anche il suo Ristorante Cracco, aperto 10 anni fa in via Victor Hugo 10.
“Sto seguendo il cantiere giorno dopo giorno ed è un’emozione fortissima - racconta -. Siamo nel cuore di Milano, nel luogo simbolo della città. Mi sento addosso una responsabilità in più, quella di contribuire ulteriormente all'affermazione nel mondo della città che mi ha lanciato. È il sogno che si avvera, un locale a 360 gradi nella ristorazione moderna, del futuro, con bistrot, caffetteria, pasticceria e, al primo piano, affacciato sull'Ottagono, il ristorante. I prossimi saranno i mesi più caldi".
La prossima estate lo chef alzerà poi le saracinesche di un secondo locale, il Garage Italia, ideato insieme a Lapo Elkann e all’architetto Michele De Lucchi in Piazzale Accursio: “Un segmento intermedio tra la Galleria e la Segheria sui Navigli, l'altro mio locale", anticipa.
Mentre ci si domanda chi andrà a sostituirlo nel panel di MasterChef (“chissà, forse una donna”), Cracco fa una rapida sintesi del risultato più bello portato a casa alla fine di questa esperienza televisiva. “Aver contagiato gli italiani con la passione per il cibo - conclude -. Soprattutto i giovani hanno riscoperto che quello del cuoco è un mestiere bello e importante. Una soddisfazione. Ma vorrei aggiungerne un'altra. Abbiamo trasmesso la passione anche a chi ha lavorato con noi in questi sei anni”.
Foto: www.wired.it
>>>LEGGI ANCHE: Michelle Obama giudice di Junior Masterchef