La ricetta dei fichi caramellati
-
Per prima cosa lava e asciuga perfettamente i fichi. Trasferiscili in una pentola dal fondo spesso, quindi cospargili di zucchero e versa anche l’acqua. Se la usi, unisci anche la scorza del limone.
- Accendi la fiamma mantenendola bassa, e fai cuocere per circa 1 ora e ½. Durante la cottura l’acqua e lo zucchero andranno ad addensarsi assumendo un colore ambrato.
- Quando lo sciroppo sarà diventato abbastanza denso ed i fichi risulteranno morbidi, spegni il fuoco. Il tempo di cottura può variare di una decina di minuti.
- Preparati i fichi caramellati, versali all’interno dei vasetti di vetro sterilizzati e conservali in dispensa. Lascia riposare per qualche giorno – anche se si possono mangiare fin da subito – prima di gustarli.
- I fichi caramellati si conservano per diversi mesi se posti in dispensa o in un luogo fresco e buio, lontano da fonti di luce e calore.
Ovviamente tale conserva non si realizza solo in pentola. Altrettanto semplici sono i fichi caramellati con il Bimby e al forno, dove vanno cotti nell’elettrodomestico caldo a 180 C fino a quando non sono pronti.
Quante calorie hanno i fichi caramellati?
Prima di approfondire le varianti dei fichi, un cenno merita l’apporto calorico di tale preparazione. Che è sì a base di frutta (anche se tra la più zuccherina), ma che è completamente avvolta dal caramello, e pertanto non può essere considerata una ricetta light. 100 grammi di prodotto contengono circa 280 calorie.
Come abbinare fichi caramellati?
Preparazione versatile, l’abbinamento dei fichi caramellati non può che soddisfare tutti i gusti e le esigenze, adattandosi alle preferenze di chi li gradisce nelle ricette dolci e chi in quelle salate. Ad esempio:
- Potete servirli in aggiunta ad un tagliere di formaggi e salumi.
- Potete porli su una pizza gorumet, magari con il gorgonzola.
- Potete aggiungerli ad un risotto ai formaggi.
- Potete unirli ad una coppa gelato.
- Potete metterli sopra il porridge.
E tanto, ma tanto altro.
I fichi caramellati al rum
I fichi caramellati al rum rappresentano una variante dal sapore deciso di questa tipica conserva della nonna. Basta versare un cucchiaino o più di rum in ogni vasetto prima di chiuderlo definitivamente. Il liquore andrà ad insaporire i frutti rendendoli strepitosi.
Fichi caramellati veloci
I fichi caramellati veloci rappresentano la variante perfetta per chi non ha troppo tempo a disposizione ma neanche troppa pazienza. Questi non si prestano ad una lunga conservazione, ma vanno gustati appena pronti.
Basta unire i fichi, interi o a spicchi, all’interno di una padella nella quale avrete realizzato il caramello a fuoco medio, e mescolare bene ma delicatamente per 15 minuti, fino a quando si sarà verificato il completo assorbimento di questo. Lasciate riposare giusto qualche minuto prima di fiondarvici su. In questo caso si conservano al massimo fino al giorno dopo.
Fichi caramellati col Bimby
Chi sia in possesso del Bimby potrà utilizzarlo per realizzare questa deliziosa conserva. Versate i fichi, l’acqua e lo zucchero all’interno del boccale ed azionatelo per circa un’oretta alla velocità 1 e a 100°. Assicuratevi di aver ottenuto un bel colore ambrato, quindi prelevate i fichi canditi e trasferiteli nei vasetti avvitandoli bene in modo da consentire la creazione del sottovuoto.
I fichi caramellati nella cucina greca
Interessante è l’uso dei fichi caramellati nella cucina greca, protagonisti di numerose ricette tipiche e non. Ma la loro popolarità in territorio ellenico non è recente. Si tratta di un frutto carico di simbologia: Platone ne considerava l’albero, in quanto simbolo della vita, "amico dei filosofi".
Inutile dire come il loro migliore abbinamento sia con lo yogurt greco ed una colata di miele. Oppure, semplicemente posti su una fetta di pane e schiacciati leggermente. Ma si possono aggiungere anche alle insalate miste o al ripieno di rustici o dolci da forno, come gli strudel.
