Il dolce giapponese che continua a conquistare il web: la ricetta e le origini della japanese cotton cheesecake.
Il dolce giapponese che continua a conquistare il web: la ricetta e le origini della japanese cotton cheesecake.Soffice e leggera come una nuvola, la japanese cheesecake è un delizioso dessert tipico della cucina nipponica che si differenzia per molti aspetti dal tradizionale dolce americano che fa parte dell’immaginario collettivo.
Farla in casa è semplice e garantisce un ottimo risultato, anche con la ricetta Bimby. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo (trucchi compresi).
Cos'è la Japanese Cheesecake, la torta più amata del web
Caratterizzata dal classico sapore leggermente aspro della classica cheesecake, quella giapponese differisce per la consistenza scioglievole - che ricorda quella di un soufflè – e per la mancanza della base di biscotti e burro.
Cambia inoltre il metodo di preparazione: qui abbiamo una meringa di albumi che va incorporata alla crema di formaggio successivamente cotta a bagnomaria.
Un cenno merita anche la variante della torta giapponese con 3 ingredienti, che prevede solo uova, zucchero e formaggio.
Le origini della Japanese Cheesecake
Le origini della japanese cheesecake si possono riscontrare nel dopoguerra, quando gli americani in Giappone favorirono la diffusione di preparazioni e ingredienti stranieri, tra i quali formaggi freschi e ricotta, alimenti che furono a loro volta introdotti nella pasticceria giapponese tradizionale.
La prima catena a servire il dolce giapponese fu Rikuro Ojisan a Osaka, intorno agli anni '60. Tale dessert ebbe crescente popolarità durante gli anni '70, quando iniziò a comparire sulle riviste femminili.
E’ dagli anni '90, tuttavia, che la japanese cotton cheesecake rappresenta una presenza fissa nelle pasticcerie locali.
La ricetta originale della Japanese Cheesecake
Prima di passare alla ricetta semplice della cotton cake, la torta giapponese senza cremor tartaro, vi sveliamo un segreto per la buona riuscita: il formaggio cremoso, le uova ed il burro devono essere a temperatura ambiente.
Dati gli ingredienti, è facile dedurre come il dolce non sia light rispetto a quello americano, è solo più soffice.
Foto apertura: Iulia Cozlenco - 123RF