Antipasto tradizionale della cucina veneziana, le sarde in saor sono uno dei capisaldi della gastronomia locale: ecco i loro segreti.
Antipasto tradizionale della cucina veneziana, le sarde in saor sono uno dei capisaldi della gastronomia locale: ecco i loro segreti.Piatto di origine povera, le sarde in saor sono una ricetta tradizionale della cucina veneziana, in particolare della città di Venezia e delle isole della laguna. Possono essere servite come antipasto o come piatto principale, accompagnate da polenta o pane tostato.
Divenute simbolo della tradizione culinaria della regione, sono molto amate per il loro gusto deciso e per la loro versatilità. Si trovano diffusamente presso i bacari della città, ovvero le tipiche osterie veneziane presso le quali si possono gustare “cicchetti” (stuzzichini) accompagnati da vino o spritz. Ma come nascono, precisamente? E cosa abbinare alle sarde in saor? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa prelibatezza italiana.
Cosa sono le sarde in saor
Si tratta di sarde fritte e successivamente marinate in una salsa agrodolce a base di cipolle, aceto e uva passa. La marinata viene lasciata riposare per alcune ore o per una notte intera, in modo che i sapori si amalgamino bene ed il pesce assorba al meglio tutti i sapori. Il risultato finale è una pietanza dal gusto agrodolce, che può essere consumata in qualsiasi occasione e mangiata sia come antipasto informale che come secondo a tutti gli effetti.
Le sarde in saor sono apprezzate per la facilità di preparazione ed il gusto intenso: oggi costituiscono uno dei cibi tipici gustati in occasione della Festa del Redentore, una celebrazione molto sentita a Venezia, che vede la città trasformarsi in un grande festival. La Festa del Redentore è un’occasione unica per immergersi nella cultura e nelle tradizioni veneziane e per godere di uno dei piatti più amati della cucina locale.
La ricetta originale delle sarde in saor
Appurato dove nascono le sarde in saor, eccoci alla ricetta veneziana da realizzare in casa raggiungendo ottimi risultati. Naturalmente, come spesso accade non esiste una sola versione della preparazione. Ogni famiglia vanta la propria, che custodisce e difende gelosamente. Diversi sono gli aspetti della ricetta a dividere gli stessi veneziani, ad iniziare dalla proporzione tra cipolle e pesce. La tesi più accreditata è quella di 2:1, ovvero 2 kg di cipolle per ogni kg di sarde.