I gatti dispongono di una vasta gamma di vocalizzazioni per comunicare i loro bisogni, i loro stati d'animo e le loro condizioni fisiche. Ad esempio il miagolio del gatto arrabbiato è ben diverso dal verso del corteggiamento o dai suoni emessi quando il micio è affamato. Il linguaggio dei gatti è articolato e caratterizzato da vari tipi di miagolii e altri versi, dunque non stupisce che anche durante il calore, il gatto emetta un suono particolare. E allora scopriamo di più su questo particolare verso del gatto.
Il verso del gatto in calore
Il verso del gatto in calore corrisponde a una serie di miagolii bassi e prolungati che aumentano di intensità raggiungendo, verso la fine, dei picchi acuti per poi ricominciare. Soprattutto durante le ore notturne, i gatti piangono e sembrano quasi ricordare le urla di un bambino.
A cosa serve?
Durate il calore del gatto, i versi emessi dai gatti maschi fanno parecchia impressione perché lo scopo è quello di spaventare altri aspiranti corteggiatori facendoli allontanare e desistere dall’accoppiamento con la gatta in estro.
Anche le femmine in calore emettono lamenti acuti e prolungati ma lo scopo è quello di attirare i gatti maschi presenti nelle vicinanze che, a loro volta rispondono emettendo lunghi lamenti per avvisare gli altri maschi della loro presenza nel territorio.
I versi del gatto durante l'accoppiamento
I gatti emettono delle grida importanti anche durante l’accoppiamento vero e proprio per comunicare che sono impegnati in una fase delicata e molto importante della riproduzione, pertanto non devono essere disturbati.