Lo sapevi che i versi degli animali variano da una lingua all’altra? Ecco una raccolta divertente di versi degli animali nelle lingue straniere.
Lo sapevi che i versi degli animali variano da una lingua all’altra? Ecco una raccolta divertente di versi degli animali nelle lingue straniere.La maggior parte delle persone impara fin da piccola quali verbi si usano per indicare i versi degli animali, ma non tutti sanno come sono i versi degli animali nelle lingue straniere.
Scoprire come si dice “miao” in inglese o “muu” in tedesco, è certamente un modo simpatico e divertente, soprattutto per i bambini, di imparare una lingua straniera.
Verso del cane
Se il cane in italiano fa “Bau bau”, in spagnolo fa “Guau Guau”, in portoghese “Au au” e in tedesco “Wuff". Le cose cambiano totalmente andando in estremo Oriente: infatti in giapponese il cane fa “Wan Wan” e in coreano “Meong meong”.
Verso del gatto
Il miagolìo del gatto nella nostra lingua è indicato con l’onomatopea “Miao” che più o meno rimane simile nella lingua tedesca perchè si usa l’onomatopea “Miau”, mentre in inglese e, -strano a dirsi- anche in siriano, si utilizza la parola “Meow”. In Giapponese invece le cose cambiano decisamente e si utilizza il termine “Nyah”.
Verso della mucca
Tutti sanno che la parola che indica il verso della mucca è il "muggito", infatti nella lingua italiana le mucche fanno “Muuu" proprio come in spagnolo. Lo stesso suono viene mantenuto nell’inglese “Moo" e nel tedesco “Muh", ma le cose cambiano decisamente con la lingua finlandese che utilizza il verso “Ammuu” o con l’ungherese “Bú” o con l’olandese “Boeh", per non parlare poi del Coreano ”Eum-mae”.
Verso dell’asino
Sappiamo che il verbo italiano che indica il verso dell’asino è "ragliare" e l’onomatopea è “Ih oh, ih oh” ma in spagnolo le cose cambiano dato che si usa l’onomatopea “Igaaah igaaah”. In inglese invece si usa “Eeehhoou”, in giapponese “Hihin Hihin” e in siriano “Aaoa aaoa”.
Verso del gallo
Finiamo questo simpatico elenco di versi di animali con il gallo che in italiano sappiamo fare “Chicchirichi”. Decisamente particolari sono le onomatopee di questo animale in lingua armena “Tsoo-ghoo-roo-ghoo” e in lingua islandese “Gaggalagó”, ma non da meno sono il coreano “Ko-ki-oh” e il giapponese “Kok-e-kok-ok”.