L'ululato è uno dei modi con cui il cane comunica con i propri simili e con gli esseri umani, infatti oltre alla postura del corpo e alle espressioni facciali, il cane utilizza le vocalizzazioni (guaito, ringhio, abbaio e ululato) per mandare dei segnali.
In particolare l'ululato è la vocalizzazione che il cane eredita dal lupo, che geneticamente rappresenta il suo progenitore.
Mentre l'ululato dei lupi serve a riunire i membri del branco e segnalare la loro presenza sul territorio, il cane ricorre all’ululato per altre ragioni, prima fra tutte per indicare una condizione di disagio.
Significato dell’ululato nel cane
Ululando, il cane cerca di stabilire un contatto a distanza: capita infatti molto spesso che i cani lasciati soli in casa o in giardino, inizino ad ululare per esprimere il desiderio di avere vicino un proprio simile o il proprio padrone, considerato come il capobranco.
Dunque in una situazioni di isolamento, il cane bisognoso di un contatto sociale, ulula per cercare di comunicare con altri cani, altri animali e l’uomo.
Quando il cane ulula di più?
Spesso capita che i cani rispondano, ululando, al suono di una sirena di un’ambulanza in lontananza, al suono delle campane o a suonerie di cellulari.
Questi suoni possono avere frequenze di emissione simili agli ululati e quindi un cane, particolarmente sensibile e desideroso di compagnia, risponde con una vocalizzazione simile, cioè appunto con un ululato.
Quali razze canine ululano di più?
Tutti i cani ululano e molto dipende dal carattere, oltre che dalle condizioni di vita, ma certamente c’è una maggiore predisposizione all’ululato in alcune razze canine.
Ci sono infatti razze di cane che sono più propense di altre ad ululare: ad esempio il siberian husky, l’alaskan malamute e il cane lupo cecoslovacco vocalizzano quasi esclusivamente attraverso l’ululato, perché il loro legame genetico con i lupi è molto elevato.