I Paesi che hanno vietato l’uso degli animali da circo sono davvero pochi e l’Italia non è tra questi, almeno per ora.
I Paesi che hanno vietato l’uso degli animali da circo sono davvero pochi e l’Italia non è tra questi, almeno per ora.In Italia gli animali da circo sono ancora una realtà anche se a livello legislativo ci si sta attivando per arrivare alla sospensione del loro uso all’interno dei circhi.
Troppe volte si sono lette notizie che raccontavano di animali maltrattati al circo: denunciare il maltrattamento degli animali, soprattutto negli ambienti circensi, è difficile.
I più importanti circhi italiani e chi vi lavora, affermano di amare gli animali e che nessun male viene loro fatto: ma vedere una tigre chiusa in gabbia o un elefante che tenta di alzarsi sulle zampe posteriori, è quanto di più triste si possa immaginare.
Animali da circo: la realtà dietro l’addestramento
Per riconoscere i segnali di un maltrattamento non è necessario essere dei veterinari o degli etologi: basta osservare il comportamento di un animale e le sue condizioni di vita.
Spesso, dietro gli esercizi di un spettacolo circense si nascondono privazioni e sofferenze, mentre in quei circhi in cui gli animali non subiscono bastonate o frustate, vengono impiegati metodi d’addestramento che consistono nella privazione di acqua e cibo, affinché l’animale si decida a compiere un esercizio.
La vita degli animali da circo
Nei pochi circhi in cui non si verificano violenze e privazioni gli animali finiscono comunque per vivere un’esistenza che non ha nulla a che vedere con i loro simili che vivono in natura, perché non vengono rispettate le loro esigenze biologiche ed etologiche.
Gli animali da circo sono costretti a vivere in gabbie o recinti di pochi metri quadrati e devono affrontare stressanti trasferte, in più sono costretti ad esibirsi davanti al pubblico.
I paesi che hanno detto NO agli animali da circo
Grecia, Malta e Bolivia sono i soli paesi che vietano a livello nazionale l’uso di tutti gli animali nei circhi, sia degli animali domestici che degli animali selvatici. L’utilizzo di tutti gli animali selvatici è invece vietato in Austria, Belgio, Croazia, Estonia, Paesi Bassi, Costa Rica, Iran e Israele.
Vietano l’uso di animali selvatici ma con alcune eccezioni: Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca Finlandia, Norvegia, Polonia, Portogallo e Svezia.
Paesi come Regno Unito, Australia, Canada, Nuova Zelanda e Usa presentano differenti legislazioni a seconda della scelta effettuata da livello locale.