Dal mamba nero al serpente a sonagli: ecco la classifica dei dieci serpenti più velenosi e letali del mondo.
Dal mamba nero al serpente a sonagli: ecco la classifica dei dieci serpenti più velenosi e letali del mondo.Qual è il serpente più velenoso al mondo?
I serpenti sono dei veri e propri predatori e alcune specie si affidano al loro veleno per cacciare o difendersi. Il morso può essere sufficientemente tossico da uccidere degli animali molto più grossi di loro. Per esempio, il morso di un cobra reale può arrivare ad uccidere un elefante.
Eppure, nonostante la paura dei serpenti abbia una presa molto profonda sulla psiche umana, a queste creature non importa nulla di noi. Infatti, è molto raro che un serpente attacchi un essere umano. Può accadere solo in caso in cui si sentano minacciati e gli unici modi che hanno per difendersi sono la fuga o il morso velenoso. Ma non tutti i morsi sono mortali. La letalità del veleno del serpente è determinata da una serie di variabili, tra cui la tossicità, la quantità erogata con il singolo morso e la parte del corpo sulla quale si viene morsicati. Una misura scientifica comune è la DL50, la dose letale minima necessaria per uccidere il 50% degli animali nei test effettuati in laboratorio. Sulla base di questa metrica e concentrandoci sui morsi intramuscolari, ecco i 10 serpenti più velenosi e letali del mondo.
Serpente a sonagli
Il serpente a sonagli vive principalmente in Nord America ed è riconoscibile per il grande sonaglio che si trova al termine della sua coda. Questa specie fa parte della famiglia dei viperidi e la sottospecie più velenosa è il crotalo diamantino orientale.
La maggior parte di questi serpenti ha un veleno che, se iniettato, può arrivare a distruggere i tessuti e ad interrompere la coagulazione del sangue. Se curato in tempo, il morso del serpente a sonagli non provoca la morte. Tuttavia, può portare alla perdita dell’arto morso.
Vipera della morte
Bel nome, vero? La vipera della morte vive principalmente tra l’Australia e la Nuova Guinea.
Questo animale ha la testa triangolare ed il corpo molto tozzo. Nonostante non sia molto grande rispetto ad altre specie velenose, arriva massimo a 80 cm di lunghezza, il suo morso è tra i più pericolosi al mondo. Il veleno della vipera della morte causa la paralisi degli arti e degli organi vitali. Se non curato per tempo, può provocare la morte per insufficienza respiratoria entro sei ore.
Vipera di Russell
La vipera di Russell, oltre ad essere all’ottavo posto della nostra classifica dei serpenti più velenosi del mondo, è anche il più letale. Poiché non si fa molti problemi ad avvicinarsi ad insediamenti umani, rispetto ad altri serpenti molto più riservati, il contatto è inevitabile e quando si sente minacciata parte con il suo morso velenoso.
Foto: Vaclav Volrab - 123rf
Questa specie di vipera è diffusa soprattutto in Medio Oriente e Asia centrale e il suo veleno causa un dolore molto forte ed immediato, con gonfiore quasi istantaneo, sanguinamento e calo della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca. Tra gli altri sintomi riscontrati troviamo vomito e gonfiore al viso. Tale condizione può protrarsi addirittura per un mese.
Cobra delle Filippine
Il cobra delle Filippine rientra a pieno titolo in questa classifica. Tra tutti i cobra è quello con il veleno più mortale di tutti e può arrivare a sputarlo fino a tre metri di distanza.
Essere morsi da un cobra delle Filippine è davvero pericoloso. Il suo veleno colpisce la respirazione e il battito cardiaco e può provocare la morte nel giro di mezz’ora.
Serpente tigre
Se stai pianificando un viaggio in Australia, devi stare attenta al serpente tigre. Seppur sia molto fifone e davanti all’essere umano preferisce la fuga, se si sente minacciato può diventare molto aggressivo.
Il suo veleno può uccidere nel giro di mezz’ora e se si viene morsi i sintomi che compaiono subito sono dolore localizzato, formicolio, difficoltà respiratorie e perfino paralisi.
Mamba nero
Il black mamba è endemico dell’Africa ed è sparso un po’ in tutto il territorio. È famoso per la precisione chirurgica del suo morso e per la sua grandissima aggressività.
Foto: Vaclav Volrab - 123rf
Oltre ad essere tra i serpenti più velenosi del mondo, dato che con un solo morso può uccidere fino a 25 uomini, questa specie detiene il record di essere il serpente terrestre più veloce del mondo.
Se non si cura subito il morso del mamba nero, la morte può sopraggiungere in soli 15 minuti.
Taipan dell’Australia
Con un veleno che può uccidere fino a 12.000 cavie in un colpo solo, il taipan dell’Australia è tra i killer più pericolosi del mondo.
Anche se viene somministrato un antidoto per tempo, chi è stato morso da questo serpente può comunque riportare dei danni permanenti come la paralisi.
Bungaro fasciato
Il bungaro fasciato è un serpente che vive nel Sud est asiatico e in Indonesia. Ha un’alta letalità, infatti il 50% delle persone morse da questo serpente sono morte nel giro di pochissimo tempo.
Si tratta di una specie molto timida, che difficilmente attacca l’uomo, ma il suo veleno è 20 volte più potente di quello di un cobra.
Per fortuna, grazie alla sua natura riservata, è difficile che il bungaro fasciato morsichi un essere umano.
Serpente bruno orientale
Il serpente bruno orientale vive in Australia e una singola goccia del suo veleno è sufficiente per uccidere un uomo.
Il suo morso è in grado di bloccare la respirazione e il battito cardiaco coagulando il sangue nelle vene ed è famoso per la sua aggressività.
Taipan occidentale
Il vincitore del premio del serpente più velenoso del mondo va al taipan occidentale, anche noto come taipan dell’interno. Con un solo morso può uccidere fino a 100 uomini e oltre 250.000 topi.
Per fortuna non si tratta di una specie aggressiva e si tiene ben alla larga dall’essere umano. Proprio per questo, nonostante sia il serpente con la più alta letalità potenziale, il taipan occidentale non ha mai ucciso nessun uomo.
Foto di apertura: Surachai Kunprayot - 123rf