Il loft, tipologia abitativa molto ambita in certi ambienti culturali, non si adatta alle esigenze di tutti: è necessario valutare tutti i pro e i contro.
Il loft, tipologia abitativa molto ambita in certi ambienti culturali, non si adatta alle esigenze di tutti: è necessario valutare tutti i pro e i contro.Ormai si sente parlare sempre più spesso di loft, particolari soluzioni abitative che piacciono soprattutto ai più giovani che desiderano avere una casa caratterizzata da spazi aperti, luminosa e dallo stile decisamente non classico. Ma cos'è un loft e quali sono i suoi pro e contro?
Cos'è il loft?
Il loft, grande locale industriale a spazio unico, è una tipologia abitativa che si è sviluppata a New York a partire dagli anni Sessanta, quando gruppi di giovani artisti utilizzavano come studio e/o abitazione dei magazzini e degli spazi industriali dismessi.
Da quel momento il loft, caratterizzato per lo più da un open space multifunzionale, è diventato un must abitativo di tendenza, molto ricercato da single o giovani coppie.
Vantaggi e svantaggi del loft
Il loft però è una tipologia abitativa che non si adatta a tutti: proprio per le sue caratteristiche non è indicato ad esempio per una famiglia con bambini piccoli. Andiamo quindi a scoprire tutti i pro e i contro, così da valutare con congnizione di causa un eventuale acquisto
Prezzo vantaggioso ma posizione (solitamente) decentrata
Il loft certamente presenta numerosi vantaggi, primo fra tutti un prezzo a metro quadro che risulta nettamente inferiore a quello di un appartamento di analoga metratura.
Purtroppo però lo svantaggio è rappresentato dal fatto che i loft sono situati in aree decentrate della città, spesso in capannoni industriali ristrutturati. Proveniendo da realtà industriali dismesse, infatti, è molto difficile che sia ubicato in centro città.
Personalizzazione dello spazio ma poca privacy
Lo spazio unico tipico di un loft, grande e ampio, può essere multifunzionale e modulato a proprio piacimento inserendo soppalchi, piani rialzati e passerelle che suggeriscono un’idea di movimento e dinamicità: l’unico ambiente chiuso, per legge, è il servizio igienico.
Foto Victor Zastolskiy © 123RF.com
Per contro un locale così aperto limita molto la privacy, per cui se gli inquilini sono più di due, la convivenza può risultare un po’ complicata. Tuttavia gli spazi aperti e continui del loft rendono molto agevole le operazioni di pulizia e gli impianti a vista permettono una certa facilità nello svolgimento di eventuali interventi di manutenzione in caso di perdite d’acqua o altri guasti.
Luminosità dell'ambiente ma scarso ricambio d'aria
Le ampie vetrate, tipiche di un loft, regalano molta luce agli ambienti tuttavia, dato che queste sono quasi sempre disposte solo su un unico lato dell’edificio, il ricambio d’aria risulta limitato. Inoltre occorre predisporre apposite tende e schermature solari esterne proporzionate all’ampiezza della vetrata che di solito è molto imponente.
Attenzione alle spese di riscaldamento
E’ importante tenere presente poi il fatto che le spese di riscaldamento di ambienti così grandi, aperti e con alti soffitti possono essere superiori rispetto a quelle sostenute per un appartamento di uguale superficie.
Categoria catastale: il loft non è una casa
Infine bisogna sapere che il loft non è accatastato come residenza ma mantiene la categoria catastale specifica per laboratorio e quindi può essere complicato trasferire la residenza e, di conseguenza, ottenere le agevolazioni fiscali previste per la prima casa.
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