Come coltivare la punica

La punica, ovvero la pianta di melograno, è un arbusto molto, che offre i gustosi frutti e fiori molto particolari. In questa guida vediamo come coltivare la punica, seguendo alcuni accorgimenti semplici ma efficaci, per un giardino ancora più bello!

I semi di questa pianta si ottengono direttamente dal frutto, che ne offre tantissimi, l'importante, è selezionarli bene e piantarli solo una volta che questi risultino asciutti: l'umidità può far marcire il seme e quindi non far nascere la pianta, per questo, se umidi, fateli asciugare alla luce del sole (i raggi non devono essere diretti, soprattutto in giorni molto caldi).

Piantate i semi in vasi abbastanza grandi da contenere lo sviluppo delle radici, questi, inizialmente, andranno tenuti in un luogo chiuso e asciutto.

I semi vanno piantati a circa mezzo centimetro di profondità nel terriccio (con aggiunta di foglie decomposte e materiale organico), con una distanza di 2/3 centimetri l'uno dall'altro. E' importante evitare di sovrapporli l'uno con l'altro.

Il trapianto in piena terra va fatto dopo circa 15 giorni, quando le piantine germogliano.

Attenzione allo sviluppo dei germogli, devono essere sfoltiti in modo che il tronco cresca adeguatamente, arrivando ad un paio di metri d'altezza in 2/3 mesi (dipende dal clima, che se caldo sarà favorevole).

Il sole, come il caldo, è fondamentale: mettete, quindi, la pianta in una zona con circolo d'aria ma soprattutto molta luce, crescerà più forte.

Nei giorni più caldi, bagnate abbondantemente il terreno (siate comunque regolari), e almeno una volta al mese aggiungete fertilizzanti liquidi organici in aggiunta all'acqua. Attenzione ai ristagni, pericolosi per la salute della punica, così come le erbacce infestanti, da eliminare con sarchiature ed il mantenimento del terreno pulito.

Buon lavoro!

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