Innaffiatura, concimazione, potatura, caratteristiche: le cose da sapere su questo fiore sempre più in voga sui nostri terrazzi.
Innaffiatura, concimazione, potatura, caratteristiche: le cose da sapere su questo fiore sempre più in voga sui nostri terrazzi.Grazie alla fioritura abbondante, ai petali colorati e alla crescita rigogliosa, la surfinia è una pianta che si rivela ideale per chi desidera dedicarsi al giardinaggio, ravvivando senza grande impegno balconi e terrazzi. Ecco pronto, quindi, l'abc della coltivazione della surfinia: dalla terra alla potatura, dalla concimazione all'irrigazione, ecco tutto quello che c'è da sapere su questa pianta amante del sole.
Come coltivare le surfinie
Meglio in vaso o in pieno terreno? Come deve essere l'esposizione alla luce e quanta acqua necessitano per crescere rigogliose? Ecco le cose da sapere per la coltivazione della surfinia.
In vaso o in terra?
Per il loro portamento ricadente, le surfinie si coltivano di preferenza sui terrazzi e quindi nei vasi. Questi fiori a cascata per balconi necessitano di vasi non troppo bassi, perché le radici si sviluppano in profondità per ancorarsi meglio al terreno.
Per quanto riguarda, invece, la coltivazione in piena terra, è sicuramente possibile ma bisogna fare particolarmente attenzione ai fenomeni atmosferici. Pioggia e vento forti, infatti, potrebbero mettere a dura prova la sopravvivenza della surfinia: ecco perché se optate per la coltivazione in giardino e direttamente in terra, sarebbe opportuno collocare le piantine in una zona piuttosto riparata.
Terriccio, temperatura ed esposizione alla luce
La surfinia ama essere posizionata dove batte il sole (non meno di 6 ore al giorno). Per ombreggiarla un po’, nella fascia centrale della giornata è sufficiente una semplice tenda. Per quanto riguarda il clima, è bene sapere non tollera gli inverni rigidi. Si adatta invece al comune terriccio, magari con l’aggiunta di materiale drenante sul fondo.
Innaffiatura e concimazione
Esposta al sole e al riparo dal vento, la surfinia necessita di irrigazioni regolari, giornaliere durante l’estate. In caso contrario, compariranno antiestetiche foglie gialle lungo tutto il fusto. Per la concimazione, sarebbe meglio utilizzare un apposito fertilizzante liquido per piante da fiore, da somministrare ogni 10 giorni durante il periodo della fioritura.
Quando e come potare le surfinie
Per favorire il ricaccio di nuovi steli quando la fioritura si arresta, non bisogna aver paura di intervenire in modo netto: i rami, anche quelli che sono ancora fioriti, vanno infatti tagliati a metà lunghezza. Nel giro di un paio di settimane, gli steli cominceranno ad allungarsi e riprenderanno a fare fiori fino a ottobre.
Fioritura della surfinia
Se terrete a mente tutte le indicazioni riportate poco sopra, godrete di bellissime fioriture. La surfinia, infatti, fiorisce dalla primavera all’autunno inoltrato, da maggio fino a ottobre, in modo rigoglioso e spettacolare.
Tutti i colori della surfinia
I fiori cadenti della surfinia, che ha sempre più estimatori tra gli appassionati di giardinaggio, sono molto belli e possono essere di diversi colori. Eccoli.
Surfinia bianca
La varietà di surfinia con i fiori bianchi è apprezzata per la sua semplicità. Non necessita di particolari cure e i petali non si sporcano facilmente.
Surfinia gialla
La surfinia gialla è ideale per chi è alla ricerca di una pianta capace di illuminare un balcone o un giardino altrimenti un po’ spento.
Surfinia viola (o purple)
Considerata la regina delle petunie ricadenti, la surfinia purple è caratterizzata da fiori molto grandi, con sfumature intense di viola.
Surfinia rossa
Un’altra varietà molto apprezzata della surfinia è quella rossa che, in quanto a colori, risulta simile al geranio.
Surfinia nera
Elegante, la surfinia nera non risulta cupa né intristisce il balcone. Non piace a tutti, ma di sicuro non passa inosservata.
Differenza fra petunia e surfinia
Chiudiamo il nostro approfondimento con una doverosa precisazione: surfinia e petunia non sono la stessa cosa. Le prime sono infatti varietà ibride ricadenti delle prime, nate in Giappone negli anni 80 da un incrocio, appunto, tra petunie e una specie rampicante. La surfinia è caratterizzata da steli molto sottili, foglie di un verde molto chiaro, fiori colorati dalla forma ad imbuto.