La primavera è arrivata ed il giardinaggio è una delle attività principali della stagione! La pianta di oggi? La petunia!
La primavera è arrivata ed il giardinaggio è una delle attività principali della stagione! La pianta di oggi? La petunia!Ormai la primavera è arrivata, e dedicarsi al giardino, imparando a coltivare vari tipi di piante, è una scelta vincente. In questa guida vedremo come coltivare la petunia, fiore con i colori dell'arcobaleno, in grado, d'estate, di colorare tutti gli spazi messi a disposizione. E' semplice e molto soddisfacente, ecco come fare.
Questa è una pianta erbacea perenne anche se quelle attuali sono ibride e vengono utilizzate come piante annuali da bordura o per decorare terrazze e balconi.
Caratteristica sono i vivi colori, che variano dal rosa al viola, passando per il blu ed il rosso. Due sono le varianti, multiflora (con fiori del diametro di circa 5 centirmetri) e grandiflora (circa 10 centimetri di diametro).
Mai all'interno
Piante da coltivare in esterno, le petunie, vanno messe a dimora a circa 30 centimetri l'una dall'altra, utilizzando fertilizzanti liquidi con potassio, i quali aumentano fioritura e vividezza della colorazione.
Attenzione alle radici quando piantate le petunie, sono particolarmente fragili.
L'esposizione deve essere a pieno sole, questo, infatti, è il modo che rende la pianta molto fiorita e colorata. Se piantata all'ombra, c'è il rischio che sviluppi più foglie che fiori.
La resistenza alle alte o basse temperature non è eccezionale, circa dagli zero ai trenta gradi, più o meno possono farla particolarmente soffrire.
Nel periodi della fioritura, bagnate la pianta ma senza eccedere, poi continuate con regolarità.
Afidi, acari, lumache e malattie fungine posso intaccarla: eliminate le corolle sfiorite per evitarlo, oltre ai necessari antiparassitari.
Buon lavoro!