Le vacanze sono finite e prima di riprendere la routine quotidiana, serve ripristinare le stanze della casa che sono state a lungo chiuse e "disabitate". Pulizia e sanificazione, però, possono essere sostenibili e rendere salubre e ordinato l'ambiente domestico senza nuocere all'ambiente.
Le vacanze sono finite e prima di riprendere la routine quotidiana, serve ripristinare le stanze della casa che sono state a lungo chiuse e "disabitate". Pulizia e sanificazione, però, possono essere sostenibili e rendere salubre e ordinato l'ambiente domestico senza nuocere all'ambiente.Anche se prima di chiudere casa e partire per le vacanze, brevi o lunghe, avete pulito tutto, al rientro dalle ferie, purtroppo, non ci si può sottrarre da alcune pulizie di ripristino e di routine. Ma come fare a muoversi in modo veloce ed ecologico, assicurandosi la salubrità dell'ambiente domestico e dell'aria indoor, e soprattutto senza stancarsi troppo prima di riprendere la routine annuale?
Pulizie al rientro dalle ferie, da dove cominciare
La prima azione da fare quando si torna dalla vacanza è aprire le finestre e arieggiare per favorire il ricambio dell’aria e farne entrare di nuova e fresca che porterà via quel classico odore di chiuso. Dopo aver riattivato luce, acqua e gas, ci si può subito dedicare alle valigie, separando i vestiti puliti da riporre negli armadi da quelli da lavare e mettere in lavatrice.
Una volta effettuata questa operazione, e magari aver anche sanificato la parte esterna della valigia e le ruote, potremo riporle nuovamente nei luoghi deputati fino al prossimo viaggio. Archiviata questa operazione, si può passare alle pulizie più urgenti ricordando bene quali sono i 5 errori da evitare nella pulizia della casa.
Cosa usare in breve
- Acqua molto calda
- Panni in tessuto naturale
- Bicarbonato
- Limone
- Aceto
- Sapone di marsiglia
- Tea Tree Oil
Pulire la cucina, tea tree oil e acqua calda
Di sicuro, anche in cucina, come nel resto della casa si sarà materializzata polvere: che è possibile rimuovere velocemente e semplicemente con un panno morbido lievemente inumidito con acqua tiepida e Tea Tree Oil o qualche goccia di limone (o in alternativa anche l'aceto bianco che ha un'ottima resa e che è sicuramente più green dei prodotti commerciali anche se non del tutto "neutro").
Anche la dispensa e gli armadietti, possono essere puliti nello stesso modo, ma si può optare anche per altri olii essenziali come cedro o lavanda. Attenzione, ovviamente, alle possibili larve di farfalline della farina che potrebbero aver trovato terreno fertile nei pacchi di pasta e biscotti eventualmente lasciati aperti.
Controllate il frigorifero, e dopo una veloce passata con acqua calda, riponete mezzo limone in uno degli scaffali e ricollegatelo alle prese. Stesso controllo va fatto per forno e microonde, dove basterà una semplice passata con un panno in microfibra o in tessuto naturale ben imbevuto, per una pulizia perfetta e per averlo pronto all'uso.
Bicarbonato per l'igiene del bagno
Veloce anche la pulizia del bagno, dove l’inutilizzo vi porterà solo a liberarvi della polvere accumulata ed eventualemnnte all’eliminazione dei cattivi odori qualora fossero rimasti residui d’acqua nelle tubature. Anche in questo caso, basta tanta acqua calda con il tree oil o con il bicarbonato che assicura igiene e pulizia, senza inquinare e risparmiando. Utile anche in caso di piccoli intasamenti o eventuale cattivo odore dalle tubature. Se il ristagno d'acqua ha creato uno sporco più ostinato, ricorrete al sapone di marsiglia puro, da sciogliere in un po' d'acqua e lasciare agire sulle superfici.
Camera da letto: occhio alla polvere
Oltre a spolverare comodini, testiera, armati e cassettiere, sempre con un panno umido e con qualche goccia di olio essenziale, cambiate le lenzuola o il copriletto che avevate lasciato a proteggere il letto prima di partire per evitare il rischio di imbattervi nei fastidiosi e pericolosi acari della polvere.
Pavimenti e superfici di tutta la casa
Per tutta la casa, ovviamente valgono più o meno le stesse regole di base: prima i mobili da spolverare, gli oggetti d’arredo, gli accessori e alla fine i pavimenti. E ovviamente, in ogni stanza, il problema fondamentale sarà quello della polvere. Se avete utilizzato i teloni per coprire mobili e arredi, basterà rimuoverli facendo attenzione a non farla depositare nuovamente. Una volta effettuata questa operazione, potete eliminare il resto della polvere utilizzando i più noti "alleati naturali e tecnologici contro la polvere".
Per le varie superfici, quindi, va benissimo la solita soluzione di acqua calda e Tea tree oil. Ricordatevi di usare sempre l’acqua molto calda e di asciugare molto bene le superfici dopo averle trattate. Una volta effettuato questo passaggio, si possono pulire i pavimenti, passando prima l’aspirapolvere e infine lavando con acqua e il nostro detergente green.
Occhio a tessili e tappeti
Se avete lasciato qualche copridivano o copripoltrona, o i cuscini del sofà non coperti, pensate subito a come elimare la polvere e i possibili allergeni. Un ottimo consiglio è sempre quello di fare areare all'aperto cuscini e scuoterni vigorosamente, per poi lavarli con del semplice detersivo per il bucato (ovviamente che sia un detersivo alla spina e biodegradabile). E per quanto riguarda i tappeti? Dopo aver passato bene l'aspirapolvere, se siete state via di casa per più di qualche settimana, il consiglio è quello di trattarli con una soluzione di acqua e bicarbonato che igienizza ed elimina gli acari.
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