Con quali strumenti si esegue un tatuaggio e come viene invece realizzato nelle culture in cui è presente fin dall'antichità? Scoprilo con noi!
Gli strumenti utilizzati per eseguire i tatuaggi sono dei marker elettrici che vengono chiamati nell’ambiente “macchinette”.
I primi brevetti risalgono agli anni 20: queste macchine venivano usate per produrre tatuaggi in modo più sofisticato e veloce del tatuaggio fatto a mano. Questo tipo di attrezzatura permette un approccio molto igienico al tatuaggio, infatti la parte che viene a contatto con la pelle è quasi interamente monouso, viene sterilizzata ed eliminata a lavoro terminato.
Nelle culture dove il tatuaggio è presente fin dall’antichità, viene eseguito il tatuaggio "pretecnologico", cioè con strumenti primitivi, i tatuaggi vengono applicati a mano sulla pelle, con questi strumenti primitivi vengono eseguiti tatuaggi anche di grande valore artistico. Può essere di moda in alcuni ambienti farsi fare un tatuaggio in questo modo come souvenir. Ma proprio perché queste attrezzature non possono essere sterilizzate e non sono monouso, il consiglio è quello di verificare che vengano utilizzate solo per noi e che non siano utilizzate più volte perché appunto non garantiscono l‘igiene delle attrezzature moderne.
Credits
Autore
Claudio Lucca
Regia
Claudio Lucca
DOP
Claudio Lucca
Operatore
Maurizio Poletti
Montaggio
Claudio Lucca
Esperto
Claudio Pittan, tatuatore