È uno dei trattamenti colore più richiesti, perché sta bene (quasi) a tutte. La nostra guida alle sfumature del balayage biondo, per una chioma super sofisticata.
È uno dei trattamenti colore più richiesti, perché sta bene (quasi) a tutte. La nostra guida alle sfumature del balayage biondo, per una chioma super sofisticata.Il balayage è una delle tendenze colore che non smette di essere di moda. Condivide, con i classici colpi di sole e lo shatush, il podio delle tecniche di decolorazione più diffuse. Un po’ perché è adatto a ogni lunghezza e colore dei capelli, ma soprattutto per l’effetto estremamente naturale che regala alla chioma.
Il balayage biondo è il più richiesto, soprattutto in questo momento dell’anno. Avvicinandoci all’estate, infatti, grazie al suo effetto luce sui capelli ci dona un aspetto sunkissed e rappresenta una scelta strategica di hair contouring, per “lavorare” sui lineamenti del viso.
A chi sta bene
Potenzialmente, il balayage biondo sta bene praticamente a tutte: a fare la differenza sono soprattutto le sue sfumature e la lunghezza dei capelli. Le linee guida da seguire sono poche e semplici:
- non è indicato sui capelli troppo scuri, perché il contrasto vanificherebbe l’effetto naturale tipico del balayage
- benissimo invece sui capelli castani con riflessi, che saranno accentuati dalle sue sapienti schiariture
- viene valorizzato dai tagli lunghi e scalati, mentre su quelli dritti tende ad avere un effetto finale più netto, simile a quello dello shatush
- meglio evitarlo se si hanno molti capelli bianchi, per evitare di dover ritoccare la base molto di frequente
- su una chioma voluminosa, le sfumature del balayage biondo risultano particolarmente sofisticate
- il balayage sui capelli corti non dà il meglio di sé, non è quindi adatto dove c’è poca lunghezza e in generale sui capelli molto corti, come nel caso del pixie cut.
In sintesi, la capigliatura ideale per il balayage, in particolare per il balayage biondo, è lunga, ondulata, non troppo scura alla radice.
Balayage biondo: la tecnica
Foto: Анастасия Короткова/123RF
Anche se come hair trend si è affermato solo negli ultimi anni, il balayage nasce a Parigi nel 1970 e il suo nome ha un significato ben preciso. Vale a dire “spazzare”, indicativo di come questo tipo di colorazione viene realizzato. Il balayage biondo si applica (o meglio, si fa applicare dall’hairstylist) con una spatola.
La chioma viene suddivisa in ciocche, ampie ma poco spesse: su quelle più esterne agisce una miscela schiarente, mentre sulle ciocche centrali e su quelle più sotto viene applicato una miscela di un tono più scura. Proprio grazie alla scelta delle ciocche da schiarire si deve la particolare leggerezza del balayage e, in particolare, del balayage biondo. Il tempo di posa, inoltre, è piuttosto breve: va da pochi minuti a una mezzora, in base al livello di schiaritura necessario. Il trattamento è infine completato da shampoo e messa in piega.
Per la particolare tecnica di applicazione, tutte le sfumature di balayage biondo possono essere considerate come delle schiariture personalizzate, sulla base del colore dei capelli di ciascuna di noi.
Balayage biondo freddo
A chi sta bene il balayage biondo freddo? Innanzitutto, a chi già parte da un biondo naturale. Potenzialmente può sublimare i colori di donne di ogni stagione cromatica: è quindi il più versatile tra i balayage biondi. Nella realtà, anche può essere scelto anche dalle castane e dalle rosse, necessita in questo caso di una decolorazione e un mantenimento più impegnativi.
Balayage biondo caldo
Sconsigliato tanto alle bionde naturali quanto alle donne winter, il balayage biondo caldo è invece il più adatto per chi parte da una base castana. Da provare in versione bronde (crasi tra brown e blonde) intenso.
Balayage biondo miele
Il balayage biondo miele è il più adatto a chi ha i capelli biondo cenere. Accentuando i riflessi, avrà un effetto illuminante anche sul volto. Molto bene anche sul castano chiaro.
Balayage biondo platino
Indicato per le bionde con riflessi caramello e spettacolare sulle carnagioni chiarissime, il balayage biondo platino è perfetto per l’estate, è da provare non soltanto sulle chiome lunghe, ma anche su quelle di media lunghezza.
Balayage biondo cenere
Sfoggiato alla perfezione da Jennifer Lawrence e Chiara Ferragni (e, ai tempi di Sex and the City, reso iconico da Sarah Jessica Parker), il balayage biondo cenere sta benissimo alle castane chiare e alle carnagioni rosate e luminose.
Balayage biondo su base scura
Come abbiamo visto, sui capelli scuri il balayage biondo può avere delle controindicazioni. L’ideale è concordare con il colorista la sfumatura più adatta (caramello, ad esempio) e curare il proprio balayage con periodicità, indicativamente una volta ogni 5-6 settimane.
Quali sono le acconciature che lo esaltano
Il modo migliore per sfoggiare il balayage biondo è senza dubbio portare i capelli sciolti e ben idratati, con morbide beach waves. Per quanto riguarda i raccolti, invece, sono ideali tanto le code basse quando le trecce, soprattutto se morbide, voluminose e leggermente spettinate.
Foto apertura: averie woodard/unsplash