SOS, è arrivata la crisi dei 40 anni: ecco come superarla

Sto vivendo una crisi e una crisi c'è sempre ogni volta che qualcosa non va: non è solo l’incipit di una canzone dei Bluvertigo, ma anche una condizione che ognuno di noi potrebbe vivere intorno ai 40 anni. Sì, perché se c’è una cosa che accomuna molte persone nel mezzo del cammin di nostra vita, quella è la crisi dei 40 anni.

Fenomenologia della crisi dei 40 anni

Ci sarà un momento - solitamente tra i 35 e i 40 anni - in cui inizierai a essere tormentata da tante domande. Che senso ha il mio lavoro? E la mia vita? Che contributi ho dato all’umanità fino ad oggi? Perché mi sento così sola? Dove sarò tra 10 anni? Mi sentirò ancora così fragile?

È la crisi dei 40 anni. Che, come la cumbia della noia, può essere total. Jung ha affermato che, in questo periodo della vita, avviene una profonda modificazione dell’animo umano. Sentirai, allora, il bisogno costante di cercare qualcosa, di scavare in profondità, di leggerti dentro.

La spensieratezza cederà il passo ai turbamenti. Guarderai la te del passato con occhio giudicante. Indagherai i motivi delle tue scelte e di ogni singolo passo che ti ha portata, oggi, a essere la persona che sei. Donerai tante lacrime alla ricerca di un senso. Proverai a dare in pasto mille risposte ai tuoi dubbi, spesso inutilmente. Ti sentirai spenta, arrabbiata, delusa, svilita, incompresa, in conflitto con il mondo, perdutamente sola.

Sentirsi finiti a 40 anni

Uno dei principali motivi alla base della crisi dei 40 anni è la pressione sociale. Da un lato, c’è il singolo individuo, con i suoi sogni, le sue pulsioni, le sue piccole conquiste quotidiane. Dall’altro, c’è una società che pretende tu abbia raggiunto determinati obiettivi, a una certa età. 

Se a 40 anni non hai una famiglia, almeno un figlio e un lavoro che ti faccia guadagnare quello che la tua laurea avrebbe dovuto assicurarti (almeno sulla carta), la società ti considera un perdente. Questa condizione potrebbe portarti ad avere momenti di depressione o continui episodi ansiogeni.

Ci sono poi diverse cause che possono provocare una crisi di mezza età, quali:

• l'eccessiva insicurezza;
• la perdita di una persona cara;
• un tradimento;
• gli errori del passato;
• i conflitti con il partner;
• un fallimento sul lavoro;
• la routine.

Tutto questo può condurti a mettere totalmente in discussione la tua vita, al fine di trovare un tetto all'inquietudine e allo smarrimento che hai dentro. Potresti così reagire in modi diversi, per esempio:

• facendo cose che non avevi mai fatto prima;
• iniziando a vestirti come quando eri adolescente;
• sminuendo tutte quelle cose sulle quali avevi puntato tutto.

La crisi dei 40 anni nella donna

I bilanci esistenziali e le crisi personali nella donna che ha tra i 35 e i 40 anni hanno molto a che vedere con la presenza o meno di figli nella sua vita e con il trascorrere del tempo, quindi con la sensazione di sentirsi un guscio vuoto.

Generalizzando al massimo, potresti sperimentare due possibili reazioni per reagire alla crisi:

1. osare e fare tutte quelle pazzie alle quali avevi detto sempre di no negli anni precedenti;
2. chiuderti a riccio e rifiutare tutte le interazioni sociali perché ti senti inadeguata e facilmente irritabile.

Come affrontare la crisi dei 40 anni

Arriverà un giorno in cui riuscirai, senza quasi rendertene conto, a superare questa crisi, ad accogliere il cambiamento come la norma, un processo che fa parte del viaggio. A vincere sul torpore emotivo e psicologico che ti aveva paralizzata, relegandoti a una condizione di apatia.

Ti ritroverai a vedere il mondo da una nuova prospettiva, ad accettare il dolore, le paure, le tue debolezze. In cui la smetterai di rimuginare sul passato o di fracassarti il cranio su cosa potrebbe serbare il futuro. Sarà il momento in cui, finalmente, riuscirai a vivere il presente. E sarà quello in cui ti sentirai rinascere, in cui uscirai dalla selva oscura e sarai libera come non lo sei mai stata prima.

Ecco tre cose che potresti fare per te:

1. non colpevolizzarti pensando al passato: tutto quello che hai fatto è stato importante per essere esattamente dove sei oggi;
2. asseconda il tuo istinto e i tuoi desideri, senza paragonarti agli altri: sei tu a decidere cosa può farti stare bene, non la società;
3. impara ad amarti ogni giorno di più, anche nelle tue imperfezioni e fragilità. Perché, come si suol dire, I fiori non sbocciano per qualcuno, ma per se stessi.

Libri da leggere per affrontare la crisi dei 40 anni

Per finire, ti consigliamo alcuni titoli che potresti leggere per trovare una direzione durante la tua crisi dei 35-40 anni:

• Donne che pensano troppo, di Susan Nolen-Hoeksema, una bussola per ritrovare la serenità della mente;
• 40 anni Manuale per l’uso: Come affrontarli con spavalderia e senza sbattimenti, di Alberto Dellas;
• Crisi di mezza età. Una guida filosofica, di Kieran Setiya, che contiene consigli pratici per accettare meglio il presente e imparare a invecchiare bene.

Foto di apertura: Freepik