Ecco quali sono i 7 fattori che minacciano l’equilibrio relazionale.
Ecco quali sono i 7 fattori che minacciano l’equilibrio relazionale.Riprendersi e lasciarsi di nuovo, mettere il muso, ascoltare troppo i pareri altrui, non comunicare col cuore. A volte smarriamo la bussola e non riusciamo più a orientarci nel da farsi relazionale.
Ecco le 7 ragioni principali che portano le coppie a entrare in crisi.
7.I tira e molla
Lasciarsi per riprendersi. Ci sono coppie che alimentano il proprio rapporto con l’adrenalina della percezione della perdita. “Ti faccio sentire il rischio di perdermi così che tu riconosca la mia importanza”. Associare l’amore alla perdita però non fa altro che rafforzare la paura della perdita. Non nutre la relazione di energia positiva.
6. I condizionamenti esterni
Quando inizi a chiedere il parere degli altri sulla vostra relazione è già un segnale che l’incertezza si è insinuata nella coppia. Significa che ti senti insicura e hai bisogno di appoggiarti a qualcun altro.
5.Cercare spiegazioni all’inspiegabile
Meno parole usiamo e, a volte, meglio è. Soprattutto se si tratta di emozioni: le emozioni si sentono e si trasmettono di più se si esce dalla dimensione razionale. Quando chiediamo troppe spiegazioni all’altro gli stiamo dicendo, indirettamente, che non ci affidiamo a lui.
4.Non accontentarsi
“E questo lo chiami amore?”: ti è mai capitato di dirlo all’altro? La verità è che, a volte, non ci accontentiamo. Pretendiamo sempre di più e abbiamo la sensazione di non essere mai contenti, né soddisfatti. Continuare a domandarsi se l’altro ci soddisfa oppure no è indice che siamo più focalizzare sui nostri bisogni che su quelli dell’altro.
3.Non si comunicano le paure reciproche
Ognuno si tiene le sue paure, senza condividerle. Quando in coppia ci si chiude al dialogo più profondo, si resta in superficie… fin troppo. Ci sono dinamiche che vanno indagate se vi vuole dare energia alla relazione. Le paure non vanno ignorate, ma viste insieme.
2.Giocare a vittima e carnefice
Chi fa del male a chi? Entrambi. La dinamica vittima-carnefice c’è quasi sempre nelle relazioni. Ma quando si ripete ogni giorno subentrano altri fattori, primo tra tutti l’auto-distruttività. Ci sono partner che vogliono far del male all’altro per fare male soprattutto a se stessi.
1.Voler tenere legato a sé il partner
I legami veri non hanno bisogno di catene. Quando stringiamo troppo qualcuno, la reazione che generiamo nell’altro è la fuga. "Ti piaccio? Quanto ti piaccio? Mi ami? Quanto mi ami?". A te piacerebbe essere tenuta stretta stretta da una persone, con quasi mancanza d’aria? Riflettici!
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