Il mondo dei fumetti è un settore nel quale l’assenza di parità di genere è molto accentuata: ecco i motivi per i quali è nato Moleste.
Il mondo dei fumetti è un settore nel quale l’assenza di parità di genere è molto accentuata: ecco i motivi per i quali è nato Moleste.
Moleste è un collettivo nato con l’obiettivo di combattere la disparità di genere imperante nel mondo del fumetto. Le donne che lo hanno creato sono fumettiste, sceneggiatrici, disegnatrici, coloriste, letteriste, soggettiste, giornaliste, traduttrici e ghost writers. Il motivo? Essere riconosciute, nelle ambizioni e nell’impegno, alla stregua dei loro colleghi.
Perché Moleste
Nel mondo del lavoro le donne faticano ancora a essere prese sul serio. Nonostante siano più brave e competenti di molti uomini, devono sgomitare il doppio, a volte il triplo per ottenere ciò che vogliono. Soprattutto se, oltre a essere brillanti, sono anche belle. E i soprusi da parte degli uomini che si trovano in posizioni di potere (e non) non si fanno mai mancare.
Su Moleste si legge proprio questo:
«Vogliamo essere giudicate come artiste, non come donne. Non siamo obbligate ad accettare un invito a cena per parlare del nostro lavoro. Non siamo tenute ad andare a casa di nessuno per mostrare il nostro portfolio.
Non è detto che ogni valutazione sul nostro aspetto fisico sia ben accetta, soprattutto all’interno di rapporti professionali. Non siamo “belle”, “tesoro”, “amore”. Siamo professioniste e come tali vogliamo essere considerate.
Non siamo neanche “bruttine”, “frigide”, non ci dobbiamo “rilassare”. Siamo colleghe».
Il Manifesto di Moleste
Sono tante le discriminazioni subite ogni giorno da chi lavora nel mondo dei fumetti, che in alcuni casi rappresentano delle vere e proprie molestie. Moleste nasce proprio per combattere i comportamenti abusanti sul lavoro, che sono nocivi e mortificanti non solo per chi li subisce, ma per tutto l’ambiente lavorativo.
Quello a cui si ambisce, pertanto, è un atteggiamento diverso da parte di tutti: colleghi, case editrici, scuole del fumetto, fiere e convention. Il manifesto di Moleste si pone come una vera e propria chiamata all’unione e alla solidarietà, per fare in modo che tutte le persone coinvolte possano migliorare la propria condizione, a prescindere dal genere.
Sul sito è anche presente una sezione dedicata alle testimonianze, nella quale viene data a tutte la possibilità di denunciare i problemi che si stanno affrontando sul lavoro.
«Perché nessuna di noi sia più sola. Perché insieme possiamo davvero cambiare le cose»