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L'incredibile chimica delle farfalle nello stomaco

Cosa vuol dire avere le farfalle nello stomaco? È solo un modo di dire o c’è una spiegazione scientifica? Vediamolo.

Cosa vuol dire avere le farfalle nello stomaco? È solo un modo di dire o c’è una spiegazione scientifica? Vediamolo.

Le emozioni dei primi sguardi e contatti con un’altra persona, quelle che ti portano all’innamoramento, sono spesso accompagnate da sensazioni fisiche che coinvolgono il nostro apparato digerente. Non a caso, si dice che quando ti innamori "senti le farfalle nello stomaco".  Ma cosa significa questa espressione? Ci sono delle spiegazioni scientifiche alla base dello sfarfallio che sentiamo dentro? Parliamone. 

Il significato delle farfalle nello stomaco

Cosa significa avere le farfalle nello stomaco? L’espressione - che deriva dall’inglese to have butterflies in one's stomach - indica una sensazione derivante da uno stato di intensa tensione emotiva che può scaturire in situazioni differenti.

Non si hanno le farfalle nello stomaco soltanto quando si è innamorati, quindi di fronte a una condizione di grande eccitazione, ma anche in altri casi, ovvero quando si provano sensazioni di ansia o agitazione psicologica.

Ma perché quello che sentiamo a livello mentale si ripercuote sul nostro stomaco? Perché il sistema nervoso centrale e il sistema digerente dialogano costantemente, quindi le emozioni (positive o negative) hanno un impatto sul nostro corpo, in particolare a livello gastrico.

Non a caso, si dice che lo stomaco (insieme all'intestino) sia il secondo cervello e si parla di “asse intestino-cervello” per indicare la connessione tra le funzioni intestinali e i centri emozionali e cognitivi del cervello.

Farfalle nello stomaco: le evidenze scientifiche

Una ricerca pubblicata a giugno 2024, condotta dal Dipartimento di Psicologia dell’Università "La Sapienza", la Fondazione Santa Lucia IRCCS e il Center for Life Nano- & Neuro-Science di Roma, ha messo in evidenza la correlazione tra emozioni e stomaco. In particolare, è stato analizzato il cambiamento della fisiologia gastrica in presenza di determinate emozioni:

  • sensazioni di disgusto o paura, provocano un aumento del pH;
  • di contro, stati emotivi di felicità portano il pH dell’intestino a diventare meno acido.

Il fatto che ci sia un legame tra emozioni e stomaco è comunque cosa risaputa a livello scientifico. Per esempio, basta pensare al caso dell'autismo, una condizione neuropsicologica che è solitamente correlata a disordini dell’apparato digerente.

Effetti delle farfalle nello stomaco

Adesso, provate a ricordare quelle volte nella vita in cui avete sentito le farfalle nello stomaco: come descrivereste questa sensazione? Quel formicolio improvviso alle pareti intestinali vi ha colto di sorpresa, solleticando il vostro umore, o vi ha provocato fastidio, aumentando il vostro senso di agitazione?

Posto che le farfalle nello stomaco sono una risposta diretta a uno stato emotivo, che provoca un cambiamento della motilità intestinale, cosa succede di preciso al nostro corpo? Si possono individuare due casistiche:

  1. da un punto di vista chimico, quando ci si innamora, le farfalle nello stomaco sono caratterizzate dal rilascio nell’organismo di neurotrasmettitori, quali dopamina, serotonina e feniletilamina, che accelerano i battiti cardiaci;
  2. le farfalle nello stomaco possono anche essere una reazione a una situazione di forte ansia e stress (pensate a come vi sentite prima di un colloquio di lavoro o a quello che avete provato in un momento molto significativo della vostra esistenza).

In questo secondo caso, il corpo rilascia adrenalina e le conseguenze sull'organismo sono altre: non solo tachicardia, ma anche pressione bassa, aumento del respiro, sudorazione, brividi, vertigini, nausea, sbalzi di umore.

Sintomi delle farfalle nello stomaco

La sensazione di sconvolgimento intestinale dovuta all'ansia può causare anche sintomi più importanti, come per esempio la dispepsia funzionale, ovvero una difficoltà di digestione prolungata che può generare a sua volta senso di inappetenza, dolori epigastrici e il famigerato reflusso gastroesofageo. Si potrebbe anche arrivare a soffrire della sindrome dell’intestino irritabile. 

Questi disturbi si possono combattere con l’uso di gastroprotettori, antispastici e, su consiglio medico, di ansiolitici.

Quando si manifestano nella fase dell’innamoramento, invece, le farfalle nello stomaco non degenerano nei disturbi indicati, poiché rappresentano la risposta del nostro corpo alla consapevolezza, inconscia, che sta per accadere qualcosa di meraviglioso (arriva l’amore e non capisco più niente 🎶).

Non sento le farfalle nello stomaco: non è amore?

Come abbiamo visto, le farfalle nello stomaco sono una conseguenza diretta delle nostre emozioni sull’intestino, ma a un certo punto, quando si è in coppia, si smette di sentirle. Non c’è niente di preoccupante in questo, anzi.

Quando succede significa che ci troviamo in una fase diversa della relazione, ovvero quella in cui all'idillio iniziale dell’innamoramento segue la volontà di costruire un rapporto stabile e sereno. Il corpo inizia dunque a rilasciare endorfine, che riducono la percezione del dolore e stimolano quella del piacere, ed è per questo che le farfalle si volatilizzano. 

Foto di apertura: Immagine di Freepik