Amore senza attrazione: perché accade e cosa fare

Siamo soliti pensare che in ogni grande storia d’amore debba esserci necessariamente anche un’attrazione fisica alla 9 settimane e 1/2, almeno nei primi tempi della relazione. Ci siamo quindi chieste: è possibile amare qualcuno senza esserne fisicamente attratti? È una condizione che può verificarsi in modo non patologico o c’è qualcosa di "sbagliato" in chi la vive?

Partiamo dal presupposto che sì, può succedere e non c’è niente di controverso nel sentirsi in questo modo nei confronti di qualcuno che si ama. Il rischio, però, è che, alla lunga, possano esserci complicazioni nella relazione, che potrebbero condurre a un'inevitabile rottura.

Per questo motivo, abbiamo voluto approfondire più da vicino questa tematica al fine di darti qualche spunto per provare a capire perché si può amare qualcuno, ma al contempo non esserne attratti, e come gestire una relazione di questo tipo. 

Differenza tra attrazione fisica e attrazione emozionale

Il punto di partenza è quasi scontato. Ci sono più di due tipologie di attrazione. Per semplicità, però, e per la finalità di questo articolo, confronteremo brevemente le differenze che ci sono tra l’attrazione fisica e quella emozionale.

L’attrazione fisica consiste nel magnetismo che proviamo nei confronti dell’aspetto di un’altra persona. Ci sono, sicuramente, delle caratteristiche fisiche che accendono maggiormente la nostra attrazione sessuale rispetto ad altre. La carnosità delle labbra, le rotondità di un seno, la profondità di uno sguardo, l’ampiezza di un sorriso, la sensualità di una camminata, la possenza di due spalle, la tonicità di un petto, la curva di un fondoschiena, e così via.

L’attrazione fisica può essere il primo anello che ci lega a qualcuno, ma non sempre è così. Molte persone - i cosiddetti demisessuali - iniziano a provare attrazione fisica solo dopo aver maturato l’attrazione emozionale.

Quest’ultima scaturisce nel momento in cui si conosce meglio qualcuno e può essere tradotta come il sentirsi innamorati. Il carattere, la personalità, l’intelligenza, il fascino sono tutti elementi che portano a provare una simile attrazione.

L’attrazione emozionale è più potente di quella fisica: il corpo può cambiare perché con gli anni, del resto, si invecchia. Eppure, gli obiettivi comuni, la connessione mentale, la sintonia che si prova verso qualcuno sono cose che non spariscono così, dall’oggi al domani. Anzi, il tempo può persino contribuire a rafforzarli e consolidarli.

Ci sono anche delle persone che, per tutta la vita, vivono (anche intensamente) l’attrazione emozionale, ma non sperimentano mai quella fisica: si tratta degli asessuali.

Come si può essere innamorati senza provare attrazione sessuale?

Quanto detto fin qui, ci aiuta a rispondere alla domanda iniziale. In amore, l’attrazione mentale che si prova per chi si ama supera quella fisica. Quindi, potrebbe anche capitare che, per motivi differenti, non si provi attrazione sessuale verso l’altro.

Nonostante tu sia totalmente persa nel cuore, nella mente e nell’anima della persona che ami, la mancanza di attrazione fisica potrebbe diventare un ostacolo per la coppia. L’altro potrebbe, infatti, iniziare a soffrirne. Questa condizione può poi verificarsi anche all’inizio della relazione. Potrebbe trattarsi di un evento fisiologico, di una crisi di coppia, ma potrebbe anche essere un problema di salute - specialmente dopo una certa età - o, più semplicemente, l’età che avanza.

Una domanda utile, in questa ipotesi, potrebbe essere: ho smesso di essere attratto dal mio partner, ma provo attrazione per altre persone? Se la risposta è sì, c’è molto probabilmente qualche questione irrisolta nella coppia da sistemare. Se la risposta è no, potrebbe essere utile chiedere il parere di un sessuologo.

Cosa fare se non sei attratto sessualmente dal tuo partner

In questa sede non possiamo indagare appieno le cause della tua mancanza di attrazione fisica per il tuo partner, perché la questione è piuttosto complessa. Ci sono, però, 3 consigli che ci sentiamo di darti:

1. cerca di capire se provi in qualche modo risentimento nei suoi confronti;
2. impegnati nel mettere buonumore e affetto nella vostra relazione;
3. parla del problema.

La mancanza di attrazione potrebbe essere dovuta a sentimenti di rabbia repressi e a non detti, che possono essere a loro volta l’espressione di problemi di comunicazione all’interno della coppia. Il desiderio sessuale potrebbe poi arrivare o tornare in una condizione di maggiore serenità. Ecco perché ridere, scherzare, raccontare storie divertenti al proprio partner e prendersi in giro a vicenda è fondamentale. Momenti come questi potrebbero valere più di mille parole.

Il passaggio più difficile, forse, potrebbe essere quello di tirare fuori la questione una volta per tutte e parlare a cuore aperto con la persona che si ama. In due potrebbe essere più semplice riuscire a trovare una via d’uscita, che potrebbe per esempio essere, banalmente, il ricorso temporaneo alla terapia di coppia.

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