Secondo una ricerca il 70% di chi fa fitness usa app per monitorare i progressi, migliorare le performance e lo stato di salute
Secondo una ricerca il 70% di chi fa fitness usa app per monitorare i progressi, migliorare le performance e lo stato di saluteMobiquity Inc ha condotto una ricerca tra chi utilizza app mentre fa fitness, dalle più classiche per tenere conto di chilometri percorsi, calorie bruciate e così via a quelle specifiche che combinano workout ad hoc in base ai risultati da ottenere.
Ne è emerso che il 70 percento delle persone usa app su dispositivi mobili giornalmente, per monitorare calorie bruciate e il tipo di attività svolta
Invece, solo il 40 percento condivide le proprie performance con il proprio dottore!
- Lo studio condotto rivela una grande opportunità per chi si occupa di salute: quella di utilizzare i dispositivi mobili per migliorare i comportamenti di vita delle persone
- Infatti, il 34 percento di chi usa le fitness app dedicate a sport, fitness e salute ha dichiarato che aumenterebbe l'utilizzo delle app se consigliato dal medico
- Secondo i dati raccolti dalla ricerca di Mobiquity, il 73 percento delle persone cerca di "stare meglio" in generale usando app e smartphone, per tenere sotto controllo le proprie performance e il proprio stato di salute
Le tipologie di app più usate sono:
- consumo e introito calorico
- controllo del peso
- monitoraggio esercizi
- monitoraggio corsa
- pedometri
- controllo stress
- comunicazione con professionisti della salute
- monitoraggio dei cicli di sonno.
Il 53% ha scoperto di mangiare troppo rispetto a quanto pensava; il 63%intende continuare e anzi aumentare l'utilizzo delle app nei prossimi anni. Il 55% degli attuali utilizzatori delle app hanno anche intenzione di introdurre accessori quali pedometri, braccialetti o smartwatch.
Per molti, usare uno smartphone per monitorare la popria salute o il proprio livello di allenamento è più importante di usare il telefono per i social, lo shopping online, la musica e per fare o ricevere telefonate.
I motivi che spingono all'utilizzo delle app sono, in ordine di rilevanza, il controllo degli obiettivi per il 30% degli intervistati, la motivazione per il 27%, la ricerca delle abitudini poco salutari per il 7%, la competizione per il 2%.
Ma le raccomandazioni dei medici sembrerebbero essere un buon incentivo all'utilizzo costante delle app; altri incentivi sarebbero una maggior privacy, una maggiore semplicità e velocità di utilizzo. Molti infatti smettono di usare le app perché le trovono dispendiose in termini di tempo, complesse da utilizzare o poco utili ai propri scopi.
Credit Foto © alexey_boldin - Fotolia.com