Sport estivi: il canottaggio - Consigli sulle andature in acqua Vuoi invertire la rotta? Ecco come puoi fare: le fasi della voga, i cambi di direzione e il giro su se stessi.
Hai bisogno di
- 1 imbarcazione da canottaggio singola (per una sola persona)
- 2 remi
Step by step
Il riscaldamento
- Iniziare con 30 colpi di remi solo con le braccia.
- Ora introdurre il busto e ripetere 30 colpi di braccia associate al movimento del busto (carrello fermo!)
- Introdurre il movimento associato al mezzo carrello ed eseguire 30 colpi di braccia, busto e mezzo carrello, flettendo le gambe.
- Estendere completamente le gambe e compiere 30 ripetizioni di braccia, busto e tutto il movimento del carrello.
La voga
Nel finale
- Tenere i lombi ben sostenuti.
- Tenere i gomiti molto larghi.
In ripresa
- Distendere le braccia completamente.
- Reclinare il busto in avanti per mettersi nella posizione di spinta.
- Far procedere lentamente il carrello in avanti.
- Far entrare i remi nell’acqua.
- Spingere.
Il ciclo di voga
- Un ciclo di voga si compone di quattro movimenti: la passata, il finale, la ripresa e l’attacco.
- La passata deve avvenire con un movimento deciso: è il momento in cui si impiega la forza maggiore per far scivolare la barca.
- La ripresa deve essere lenta, perché la barca va accompagnata; attenzione ai movimenti troppo veloci: producendo una forza contraria la barca rallenta e si ferma.
- Nella fase finale bisogna ricordarsi di abbassare le impugnature in modo che le pale dei remi escano dall’acqua.
Le direzioni
- Per cambiare direzione, esercitare una forza maggiore su uno dei due remi, secondo dove si vuole virare: remando più forte con il remo destro, la barca sterza a sinistra.
- Per compiere un’inversione a U, bisogna tirare con un braccio e andare nella direzione contraria con l’altro.
Autore
Angelo Camba
Regia
Giuseppe Vetrano
Producer
Angelo Camba
Interpreti
Marcello Valoncini
Operatori
Angelo Camba
Giuseppe Vetrano
Montaggio
Giuseppe Vetrano
Esperto
Marcello Valoncini, atleta Idroscalo Club Milano
Si ringrazia
Giulio Sala
Ezio Caldognetto
Idroscalo Club
www.idroscaloclub.org
Federazione Italiana Canottaggio
www.canottaggio.org
In redazione
Laura Mauceri
Burak Ortahamamcilar
Giulia Vacchina
- I lombi, o muscoli lombari, sono quella fascia di muscoli attorno alla zona dei reni, di grande importanza per la stabilità della colonna vertebrale. Il canottaggio li potenzia.
- Esiste anche una fraseologia legata ai lombi, per esempio "avere buoni lombi", ossia essere robusto, "discendere da nobili lombi", provenire da una nobile casata.