Correre in pausa pranzo: come gestire i pasti

Sono in molti a scegliere di allenarsi in pausa pranzo anziché frequentare la mensa aziendale o mangiarsi qualcosa al ristorante o al bar. Correre, in palestra o outdoor, è un ottimo modo per dare energia alla giornata: l’allenamento della pausa pranzo non è difficile da gestire, è sufficiente un po’ di organizzazione. Abbiamo già parlato dell’organizzazione del tempo per chi corre in pausa pranzo in questo post.

Se la borsa per andare a correre è pronta con tutto ciò che vi serve, è ora di pianificare la vostra giornata con un piano alimentare preciso. Correre o camminare a ritmo sostenuto almeno per mezz’ora, per 5 giorni alla settimana è sufficiente per alzare il vostro ritmo metabolico e avrete anche il tempo necessario per cambiarvi e fare un pasto veloce.

Se scegliete di allenarvi in pausa pranzo, il segreto per mangiare nel modo corretto è fare piccoli pasti e osservare alcuni accorgimenti.

CORSA IN PAUSA PRANZO: PIANIFICARE I PASTI

• Fate una buona colazione prima di andare al lavoro: se correrete tra le 12 e le 14, dovete includere dei carboidrati complessi e semplici. Per esempio fette biscottate o di pane, con farina integrale, con miele o marmellata o uno yogurt con muesli.
• Non bevete troppi caffè
• Bevete acqua durante la mattinata, per aumentare le vostre riserve idriche.
• Portatevi uno snack da mangiare un’ora prima dell’allenamento. Potete abbinare un frutto e uno yogurt, oppure frutta secca e qualche cracker non salato.
• Dopo l’allenamento fate un pasto leggero entro 45 minuti dal termine della corsa.

È fondamentale fare un pasto leggero dopo l’allenamento: potete scegliere un menù veloce come dei crackers integrali con formaggio spalmabile, una banana e una mela. Oppure optate per un sandwich integrale con salmone, pomodori e soncino, seguito da un frutto e qualche noce.

Se poi nel pomeriggio avete un attacco di fame, risolvete tenendo a portata di mano uno snack ai cereali oppure un frutto.

foto © pauchi - Fotolia.com