Come migliorare flessibilità e tono muscolare grazie all'hot yoga

Hot yoga è lo yoga praticato in una classe riscaldata, dove la temperatura di solito raggiunge i 40 gradi centigradi. Si tratta perlopiù di pratica yoga fatta di pose realizzate in sequenza e con continuità, una dietro l'altra.

Praticare le asana yoga in successione e senza riposo, a temperature elevate, riscalda muscoli e articolazioni migliorando tono muscolare e flessibilità

• Durante le sessioni di hot yoga si suda molto, perciò è sempre consigliabile disporre di un proprio materassino e di un asciugamano.
• Bevete molto, prima e durante la lezione di hot yoga.
• Non mangiate nelle due ore che seguono alla vostra lezione.

• La versione di hot yoga più famosa è il bikram yoga.

- Ne abbiamo parlato qui>> spiegandovi di cosa si tratta e invitandovi a provare qualche posizione per combattere stress e sedentarietà.In una lezione di bikram yoga si realizza una sequenza di 26 pose unita a due esercizi di respirazione e si esegue il tutto due volte.
 

• Altre versioni di hot yoga sono il moksha yoga e il corepower yoga.

- Moksha significa liberazione, libertà, illuminazione. Il moksha yoga prevede una serie di 40 asana realizzate in una stanza riscaldata, che terminano con savasana: si inizia con le pose in piedi, e, una volta riscaldato il corpo, si procede alle pose a terra, per aprire le anche ed esercitare il core, la schiena, le braccia.
- CorePower yoga si compone di due livelli: nel primo si susseguono pose in piedi e bilanciamenti in serie. Nel secondo livello, la classe viene riscaldata e le varie posizioni si susseguono a un ritmo molto veloce: si passa dal Saluto al sole a posizioni in piedi, posizioni invertite e anche posizioni a terra. Tutte le posizioni includono un lavoro sulla parte del core.

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