Alla scoperta dei fondamentali del calcio, per capire un po' di più il vostro lui durante le partite dei Mondiali Brasile 2014!
Alla scoperta dei fondamentali del calcio, per capire un po' di più il vostro lui durante le partite dei Mondiali Brasile 2014!Sicuramente vi sarà capitato di sentire il vostro partner – o comunque qualche appassionato di calcio in famiglia – urlare durante la visione di una partita la parola “Rigoreeeeeeeeeee”.
Il calcio di rigore è un tiro dagli undici metri che viene assegnato ad una squadra quando un calciatore subisce un fallo nell’area di rigore avversaria. Al momento del calcio di rigore tutti i giocatori (eccetto il portiere e il giocatore che lo batte) devono essere dietro la linea del pallone e soprattutto non avanzare fin che il pallone non sia stato calciato verso la porta.
L'incaricato di eseguire il tiro deve essere chiaramente identificato sia dall'arbitro, sia dal portiere e dai calciatori avversari. Il calcio di rigore influisce spesso in maniera decisiva sull’esito di una gara. Nelle maggiori competizioni calcistiche nazionali ed internazionali i calci di rigore costituiscono un metodo per determinare la vincente di una gara terminata in parità.
Diverso nell’importanza, ma simile nella sostanza è il calcio di punizione che viene assegnato quando il fallo viene effettuato in tutte le zone del campo tranne l’area di rigore. Esistono due tipi di calcio di punizione: diretto e indiretto. Il calcio di punizione diretto permette di segnare direttamente una rete contro la squadra avversaria.
Quello indiretto, invece, viene indicato dall'arbitro tenendo il braccio sollevato, e rimane in questa posizione fino a quando il pallone non abbia toccato almeno un altro calciatore o abbia cessato di essere in gioco.
Il calcio di punizione indiretto non permette di segnare direttamente una rete nella porta avversaria: se ciò succedesse, il gioco verrebbe ripreso con un calcio di rinvio per la squadra avversaria.
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