Fare riscaldamento prima di allenarsi, lo sappiamo, è fondamentale: lo è anche prima di fare gli squat. Vediamo insieme come!
Fare riscaldamento prima di allenarsi, lo sappiamo, è fondamentale: lo è anche prima di fare gli squat. Vediamo insieme come!Gli squat agiscono in modo profondo su gambe e glutei: prima di farli, bisogna riscaldare i muscoli di cosce e polpacci e le articolazioni di caviglie e ginocchia.
Di squat esistono tante varianti: leggete qui per scoprirle e provarle tutte!
Per migliorare le performance durante gli squat e non farvi male, dedicate qualche minuto al riscaldamento.
In questo modo, riuscite a preparare il vostro corpo a dare il meglio di voi e a migliorare la vostra propriocezione. Vi proponiamo ora alcuni esempi di esercizi di riscaldamento dedicati alle gambe, da fare prima degli squat. Sono ottimi per preparare in modo completo i muscoli coinvolti da questo esercizio.
Esercizi prima degli squat: allungamento bicipiti
Sedute a terra con le gambe in posizione parallela, piegatevi in avanti con il busto con le braccia distese. Durante la flessione flettete all’indietro le dita dei piedi per intensificare l’allungamento dei bicipiti femorali. Tenete la posizione 15 secondi.
Esercizi prima degli squat: allungamento quadricipiti
In piedi, con una mano in appoggio a una parete o un sostegno, sollevate una gamba e piegate il ginocchio, afferrando la caviglia con la mano opposta e portando il tallone in appoggio sui glutei, se riuscite. Tenete la posizione per 15 secondi e poi ripetete con l’altra gamba.
Esercizi prima degli squat: riscaldamento ginocchia - circonduzioni
In piedi, unite le gambe all’altezza delle ginocchia e piegatele leggermente. Eseguite ampie rotazioni mantenendo le ginocchia unite e premendole con le mani. Non staccate i piedi da terra. Ripetete per 30/60 secondi.
Esercizi prima degli squat: riscaldamento delle anche - preghiera di Buddha
Piegatevi sulle ginocchia mantenendo le gambe larghe e le punte dei piedi che guardano verso l’esterno. Scendete in squat completo, tenendo i talloni in appoggio e portate i gomiti all’interno delle ginocchia, spingendole verso l’esterno, e le mani giunte davanti al viso. Trovate una posizione comoda e cercate di mantenerla per 15 secondi, ripetendo due volte.