Il vaccino antinfluenzale non protegge solo da febbre, dolori muscolari e problemi respiratori. Scopri quali sono i suoi benefici per il cuore!
Il vaccino antinfluenzale non protegge solo da febbre, dolori muscolari e problemi respiratori. Scopri quali sono i suoi benefici per il cuore!Ogni anno l'arrivo dei primi freddi è accompagnato da una domanda ricorrente: è il caso di proteggersi con il vaccino antinfluenzale?
Da oggi potrebbe esserci un buon motivo in più per farlo.
Uno studio del Woman's College Hospital dell'Università di Toronto ha dimostrato che vaccinarsi contro l'influenza ha un effetto protettivo anche nei confronti del cuore
Nelle loro analisi, pubblicate sul Journal of the American Medical Association, i ricercatori canadesi hanno preso in considerazione i dati relativi a 6.375 individui coinvolti in 6 diversi studi precedenti.
I partecipanti avevano tutti più di 60 anni e in circa un terzo dei casi avevano già avuto a che fare con problemi cardiovascolari.
"Il ricorso al vaccino contro l'influenza era associato a un rischio inferiore di gravi eventi cardiovascolari sfavorevoli", hanno spiegato gli autori, aggiungendo che "l'effetto più evidente del trattamento è stato osservato nei pazienti esposti al rischio più elevato".
Infatti rispetto a quanto rilevato fra i partecipanti che avevano ricevuto iniezioni di un placebo fra coloro che erano stati vaccinati contro l'influenza è stata osservata una minore probabilità di avere a che fare con problemi cardiovascolari durante l'anno successivo alla vaccinazione.
In particolare, fra i partecipanti che avevano già sofferto in passato di disturbi cardiovascolari il tasso di incidenza di questi ultimi passava dal 23% registrato fra chi non aveva ricevuto il vaccino antinfluenzale al 10% di chi, invece, era stato vaccinato.
Non solo, anche il cuore di chi non aveva mai affrontato problemi cardiovascolari prima dell'inizio degli studi è risultato più protetto dopo il vaccino antinfluenzale. In questo caso l'incidenza di disturbi al cuore, pari al 5% negli individui che avevano ricevuto il placebo, è scesa al 3%.
Secondo Jacob Udell, primo autore dello studio, "se c'è qualcuno che per qualsiasi ragione non si vaccina contro l'influenza o crede di non averne bisogno, questo è un motivo in più per cui dovrebbero servisene".
Foto: @ ChodHound - Flickr
Fonte: WebMD