Fumo e tabacco sono nemici della salute. Scopri i nuovi divieti in vigore dal 2 febbraio 2016!
Fumo e tabacco sono nemici della salute. Scopri i nuovi divieti in vigore dal 2 febbraio 2016!Il fumo nuoce gravemente alla salute.
Per questo con un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 gennaio 2016 stabilisce nuove norme e divieti per cercare di limitare il consumo dei prodotti a base di tabacco e il suo impatto sulla salute pubblica.
Le regole sul fumo cambiano dal 2 febbraio 2016
Ma cosa prevede la nuova normativa? Ecco i suoi punti salienti.
Etichettatura e confezionamento
- Le confezioni saranno totalmente coperte da avvertenze riguardanti la salute.
- Tutte recheranno l’avvertenza generale “Il fumo uccide- smetti subito” e il messaggio “Il fumo del tabacco contiene oltre 70 sostanze cancerogene”. A queste si aggiungono altre avvertenze combinate formate da un’avvertenza testuale e da un’immagine a colori corrispondente, che occuperanno il 65% della superficie esterna del fronte e del retro delle confezioni.
- Nel caso di prodotti diversi da sigarette, tabacco da arrotolare e tabacco per pipa vale solo l’obbligo dell’avvertenza generale, cui si aggiunge quello di recare la scritta “Questo prodotto del tabacco nuoce alla tua salute e provoca dipendenza”.
- Sono vietati richiami a gusti, odori, aromi, additivi o alla loro assenza, a prodotti alimentari o cosmetici, a vantaggi ambientali, vantaggi economici (ad esempio offerte di distribuzione gratuita).
Tabacco per uso orale
- Le nuove norme vietano l’immissione sul mercato di tabacco per uso orale, la vendita a distanza transfrontaliera dei prodotti del tabacco ad acquirenti nel territorio dello Stato.
Sigarette elettroniche e prodotti da fumo a base di erbe
- Vengono stabiliti volumi dei liquidi di ricarica, dei serbatoi delle sigarette elettroniche e delle cartucce monouso.
- Il contenuto di nicotina nei liquidi di carica non può superare i 20 mg/ml. Vengono inoltre messi al bando alcuni additivi e viene stabilito che tutti i loro ingredienti (fatta salva la nicotina) non devono presentare, anche se riscaldati, pericoli per la salute. E’ necessario riportare l’avvertenza: “Prodotto contenente nicotina, sostanza che crea un'elevata dipendenza. Uso sconsigliato ai non fumatori”.
- Le sigarette elettroniche e le ricariche devono essere a prova di manomissione e di bambini.
- Sono previsti foglietti recanti informazioni sulle controindicazioni, avvertenze per specifici gruppi a rischio, informazioni su eventuali effetti nocivi e capacità di indurre dipendenza e tossicità.
- E’ vietata la pubblicità di sigarette elettroniche e liquidi di ricarica.
- E’ vietata la vendita a distanza transfrontaliera di sigarette elettroniche e di contenitori di liquido di ricarica ai consumatori che acquistano nel territorio dello Stato.
- Le confezioni dei prodotti da fumo a base di erbe devono riportare la scritta “Il fumo di questo prodotto nuoce alla tua salute” sul fronte e sul retro.
Misure a tutela dei minori
- Non si potrà fumare nelle aree esterne delle strutture universitarie ospedaliere, dei presidi ospedalieri e degli IRCCS pediatrici, dei reparti di ginecologia e ostetricia, neonatologia e pediatria delle strutture universitarie ospedaliere e dei presidi ospedalieri e degli IRCCS.
- Non si potrà fumare in automobili in cui siano presenti minori o donne incinte.
- Chi vende prodotti del tabacco, sigarette elettroniche o contenitori di liquido di ricarica con nicotina o prodotti del tabacco di nuova generazione può chiedere l’esibizione del documento di identità dell’acquirente se non è evidente che sia maggiorenne.
- I distributori con sistema automatico di rilevamento dell’età dell’acquirente devono essere periodicamente controllati dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli.
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Fonte: Gazzetta Ufficiale