Frutta e verdura contengono molecole alleate della salute. Scopri i benefici dei polifenoli per il cervello!
Frutta e verdura contengono molecole alleate della salute. Scopri i benefici dei polifenoli per il cervello!Frutta e verdura sono ingredienti fondamentali di un’alimentazione sana ed equilibrata. Gli esperti consigliano di mangiarne ogni giorno almeno 5 porzioni. In questo modo è possibile fare il pieno di vitamine, sali minerali, fibre e composti dalle proprietà benefiche nei confronti della salute.
Fra questi ultimi sono inclusi i polifenoli che, secondo uno studio condotto nei laboratori di metabolomica della Fondazione Mach, a San Michele all’Adige (Trento), si accumulerebbero nel cervello, dove potrebbero contribuire alla prevenzione di malattie come il Parkinson e l’Alzheimer.
I polifenoli di frutta e verdura potrebbero aiutare a contrastare le patologie associate all’invecchiamento delle cellule del cervello
“Quando si mangia una porzione di frutti ricchi di polifenoli vengono ingeriti diversi composti polifenolici”, spiegano gli autori dello studio sulle pagine della rivista ACS Chemical Neuroscience.
“Solo una piccola quantità dei polifenoli (5-10%) è assorbita”, proseguono i ricercatori. “I rimanenti raggiungono il colon e sono ampiamente metabolizzati dal microbiota intestinale fino a metaboliti dal basso peso molecolare”.
L’esatto destino di questi metaboliti non è noto, ma gli esperti ritengono che possano giocare un ruolo nella salute e nelle malattie.
Proprio per approfondire le conoscenze sul tema i ricercatori di San Michele all’Adige hanno deciso di mimare il loro assorbimento somministrandoli direttamente in vena a dei ratti e osservandone il destino.
E’ stato così scoperto che 10 dei 23 metaboliti somministrati agli animali finiscono proprio nel cervello.
In particolare, i ricercatori si sono concentrati sul destino dell’acido gallico che può essere assunto attraverso vino e piccoli frutti, rilevandone l’accumulo a livello cerebrale.
“Questi risultati”, concludono gli autori, “forniscono nuove prospettive per la comprensione del suolo dell’alimentazione sulla chimica del cervello”.
Che sia proprio questo il modo in cui i polifenoli possono difendere da Parkinson e Alzheimer?
Foto: © aleksander1 - Fotolia.com
Fonti: Agi; ACS Chemical Neuroscience