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Attenzione ai sunburn tattoo, aumentano il rischio di tumori

La moda dei surburn tattoo può aumentare il rischio di tumori. Scopri i pericoli per la salute della pelle!

La moda dei surburn tattoo può aumentare il rischio di tumori. Scopri i pericoli per la salute della pelle!

Ogni estate porta con sé nuovi tormentoni, e fra quelli che impazzano ultimamente sono inclusi i sunburn tattoo.

Applicando ad arte creme e lozioni solari sulla pelle è possibile proteggerne solo alcune zone e sfruttare i raggi del sole per regalarsi un tatuaggio temporaneo

Il meccanismo è simile a quello con cui si possono decorare pareti o altre superfici con uno stancil.

In questo caso, però, non è l'area su cui viene applicata la crema a colorarsi, ma quella circostante.

I filtri solari proteggono infatti la pelle dall'azione abbronzante dei raggi solari, che invece faranno scurire le parti circostanti non protette dalla crema.

Ciò di cui non si tiene conto in questa operazione è che i filtri solari non sono concepiti per ostacolare l'abbronzatura, ma per difendere la pelle dai rischi ad essa associati.

In qualunque caso ci si esponga al sole senza protezione si danneggia il DNA all'interno delle cellule della pelle”, spiega infatti Michael Ioffreda, dermatologo del Penn State Hershey Medical Center (Stati Uniti).

L'esperto ricorda anche che “la pelle ha una memoria, quindi i danni si accumulano nel tempo. Alla fine i meccanismi di riparazione dell'organismo non riescono a reggere il passo e compaiono tumori alla pelle”.

I rischi sono però anche altri e più a breve termine, primo fra tutti la comparsa delle rughe.

Meglio, quindi, non piegarsi ai trend della stagione e utilizzare le creme solari non per decorare la pelle ma per difenderla dai rischi più o meno imminenti associati a un'abbronzatura non protetta.


Foto: © Markomarcello – Fotolia.com
Fonte: newsswise 

Tipsby Dea

Ad ogni pelle la sua protezione

A seconda del tipo di pelle c'è bisogno di una protezione diversa dai raggi del sole, ma è fondamentale ricordare che nemmeno gli incarnati più scuri sono esenti dai rischi associati all'esposizione agli UV.