La dieta mima-digiuno aiuta a mantenersi in salute durante l'invecchiamento. Scopri i suoi benefici!
La dieta mima-digiuno aiuta a mantenersi in salute durante l'invecchiamento. Scopri i suoi benefici!L'invecchiamento è un fenomeno naturale.
Ciò non significa però che invecchiando ci si debba rassegnare a convivere con acciacchi, malattie e disturbi vari.
Uno stile di vita adeguato aiuta ad invecchiare proteggendo la salute
Anche agire sull'alimentazione è importante. Ma cosa fare?
Secondo uno studio pubblicato su Cell Metabolism da un gruppo di ricercatori guidato da Valter Longo, esperto dell'University of Southern California e dell’IFOM di Milano, anche una dieta mima-digiuno può aiutare a contrastare l'invecchiamento.
I suoi benefici sono stati studiati sia in laboratorio (utilizzando i lieviti come organismi modello) che nei topi, e uno studio pilota condotto sull'uomo sembra confermarli.
Nella pratica quella proposta da Longo e collaboratori non è un digiuno, ma una dieta a basso contenuto di proteine da seguire per 5 giorni sotto controllo medico che induce nell'organismo i suoi stessi effetti.
I risultati, spiega Longo, sono una riprogrammazione del corpo in modo che invecchi più lentamente e un ringiovanimento basato sulle cellule staminali.
Gli effetti positivi sembrano essere duraturi e includono il cambiamento di fattori di rischio per:
- invecchiamento
- patologie cardiovascolari
- diabete
- obesità
- cancro
il tutto senza particolari effetti collaterali.
La dieta mina-digiuno è ad esempio efficace in termini di peso corporeo e di circonferenza addominale. Inoltre permette di:
- ridurre l'apporto calorico dal 34 al 54%
- ridurre la quantità dell'ormone IGF-I, promotore dell’invecchiamento e collegato alla predisposizione al cancro
- aumentare l’ormone IGFBP-1, che modifica le risposte a IGF-I
- ridurre il glucosio
- ridurre il grasso del tronco
- ridurre la proteina C-reattiva, marcatore dell'infiammazione
Lo studio sperimentale sull'uomo ha previsto 3 cicli di dieta mima-digiuno, ma secondo l'esperto nella maggior parte dei casi può essere effettuata ogni 3-6 mesi.
La frequenza ideale dipende però dalla circonferenza addominale (chi è obeso potrebbe seguirla anche ogni 2 settimane) e dallo stato di salute (particolare prudenza è richiesta in caso di assunzione di insulina, metformina o farmaci simili contro il diabete, mentre è sconsigliata con indice di massa corporea inferiore a 18).
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