Dormire bene protegge la salute. Scopri come il buon sonno potrebbe proteggere dall'ictus!
Dormire bene protegge la salute. Scopri come il buon sonno potrebbe proteggere dall'ictus!Un buon sonno aiuta a mantenersi in salute.
Studi condotti in passato hanno ad esempio rilevato un'associazione tra dormire poco e il rischio di diabete, mentre riposare abbastanza riduce il rischio di ammalarsi, di ingrassare e di trascorrere le giornate in preda a una sonnolenza che può facilmente rallentare il cervello.
Anche l'apparato cardiovascolare può trarre benefici da un buon riposo.
Chi soffre di pressione alta e dorme troppo o troppo poco potrebbe correre un maggior rischio di ictus
A suggerirlo è uno studio preliminare presentato al convegno annuale 2015 dell'American Society of Hypertension.
I suoi autori hanno analizzato dati relativi a più di 200 mila pazienti con pressione alta, giungendo alla conclusione che:
- dormire meno di 5 ore a notte è associato a un aumento dell'83% della probabilità di avere un ictus rispetto a dormire 7-8 ore a notte
- dormire più di 8 ore a notte è associato a un aumento del 74% della probabilità di avere un ictus rispetto a dormire 7-8 ore a notte
“Siamo rimasti sorpresi”, ha raccontato Oluwaseun Akinseye del Mount Sinai Hospital di New York, autore dello studio, sottolineando che prima di questa analisi la maggior parte degli studi aveva associato a uno scarso riposo solo un modesto aumento del rischio di ictus.
“Il nostro studio ha mostrato un rischio di ictus molto più elevato”.
Analisi come queste non permetto però di affermare che esista una relazione di causa ed effetto.
Per di più al momento della presentazione questi risultati non avevano ancora ricevuto la certificazione della loro validità da parte di una pubblicazione su una ricerca scientifica.
Quelli raccolti da Akinseye e colleghi restano perciò solo degli indizi che spingono gli esperti a condurre analisi più approfondite per capire se non dormire bene può esporre chi soffre di pressione alta ad un maggior rischio di ictus.
Foto © Anton Maltsev – Fotolia.com
Fonte: Health Day