Il cuore delle donne può correre dei rischi in più quando nell'ambiente è presente DDT. Ecco i pericoli associati a questo e ad altri pesticidi simil
Il cuore delle donne può correre dei rischi in più quando nell'ambiente è presente DDT. Ecco i pericoli associati a questo e ad altri pesticidi similChe i pesticidi siano pericolosi per la salute non è una novità.
I nuovi studi pronti a ribadire il concetto e ad aggiungere buoni motivi in più per tenersi alla larga da questi inquinanti ambientali non mancano.
Ne è un esempio la ricerca pubblicata sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism da un gruppo di ricercatori guidato da Diana Teixeira, dottoranda dell'Università di Porto, in Portogallo, secondo cui i pesticidi aumentano i rischi corsi prima della menopausa dal cuore delle donne obese.
Accumulandosi nel tessuto adiposo delle donne i residui del DDT e di pesticidi simili annullano l'effetto protettivo esercitato dagli ormoni estrogeni sul cuore delle donne prima della menopausa, aumentando così il rischio di infiammazione e di malattie cardiovascolari
Lo studio ha previsto di analizzare la quantità di molecole pericolose (i cosiddetti estrogeni ambientali) accumulata nel tessuto adiposo e nel sangue di 121 donne obese, di cui 73 in premenopausa.
Ne è emerso che fra le donne in premenopausa quelle con concentrazioni maggiori di estrogeni ambientali nel tessuto adiposo viscerale tendevano anche a presentare i livelli più elevati di glicemia, una maggiore infiammazione e un rischio cardiovascolare più elevato – calcolato in base a una scala di valutazione specifica.
Il DDT e pesticidi ad esso simili sono considerati estrogeni ambientali perché possono interferire con la funzione degli ormoni estrogeni
“I nostri risultati”, spiega Teixeira, “dimostrano che le molecole che interferiscono con le funzioni endocrine tendono ad aggravare le complicanze dell'obesità nelle donne in premenopausa, infiammazione e rischio cardiovascolare inclusi”.
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Fonte: Endocrine society