Le caratteristiche di un neo che devono far sospettare la sua trasformazione in melanoma, possono essere riassunte nella regola dell'ABCDE.
Le caratteristiche di un neo che devono far sospettare la sua trasformazione in melanoma, possono essere riassunte nella regola dell'ABCDE.Come la maggior parte dei tumori, anche il melanoma non causa dolore. Rispetto ad altre neoplasie, però, ha il vantaggio di non essere nascosto: la macchia o il nodulo sono ben visibili sulla pelle. E’ importantissimo controllare regolarmente tutta la superficie cutanea per scoprire un’eventuale anomalia.
Ecco come fare attenzione al melanoma con l'alfabeto dei nei
Le cose a cui prestare attenzione si possono riassumere nella regola, riconosciuta a livello internazionale, dell’ABCDE (asimmetria, bordi, colore, dimensioni ed evoluzione).
- A come asimmetria. Il neo normale ha quasi sempre una forma regolare, rotonda, simmetrica. Se lo si immagina diviso in due, le due parti sono uguali fra loro. Un neo anomalo, invece, ha forma asimmetrica e irregolare
- B come bordo. Un neo benigno ha un contorno lineare e regolare mentre una formazione maligna ha bordi irregolari e frastagliati
- C come colore. Un neo normale ha un colore omogeneo. Quando presenta più colori o macchie più scure può trattarsi di un melanoma
- D come dimensioni. Quando è benigno misura meno di sei millimetri. Se li supera, meglio farsi visitare dal dermatologo
- E come evoluzione, età ed elevazione. Un neo che si modifica e si eleva oppure cambia forma, dimensione o colore deve essere valutato dal dermatologo.
Photo Credit: © bertys30 - Fotolia.com