Il Natale si avvicina e sulle tavole fa la sua comparsa il panettone. Ma è davvero un peccato mortale per la linea? Ecco come mangiarlo senza sensi di colpa
Il Natale si avvicina e sulle tavole fa la sua comparsa il panettone. Ma è davvero un peccato mortale per la linea? Ecco come mangiarlo senza sensi di colpa
Il panettone è il dolce natalizio per eccellenza. Fortunatamente se viene consumato con attenzione può essere considerato anche un alimento nutrizionalmente corretto.
Ecco i consigli per mangiarlo senza sensi di colpa
Spesso rappresenta una tentazione “fuori dai pasti”, ma sarebbe meglio gustarlo durante la prima colazione con il caffè e il latte. Preferitelo alle merendine e alle brioche industriali dagli ingredienti poco chiari. Tenete, poi, presente che mentre secondo la ricetta classica il panettone fornisce 334 calorie per etto, una brioche liscia ne contiene 411 e una merendina con semplice pan di spagna 461.
Può essere mangiato dopo il pasto principale come dolce ma, per chi è già in sovrappeso, sarebbe opportuno eliminare il pane
Anche la scelta del panettone da acquistare è importante.
Se ci si affida a prodotti industriali è importante leggere le etichette.
- Secondo una recente legge, si può definire panettone “un dolce a base di farina di frumento, zucchero, uova di gallina di categoria A, burro e lievito naturale”. Fate attenzione a prodotti che dichiarano altri ingredienti e che possono trarre in inganno.
Ricordate sempre che anche il panettone artigianale deve seguire le stesse regole.