Api, vespe e zanzare. Ecco come difendere la pelle dalle fastidiose punture di insetti
Api, vespe e zanzare. Ecco come difendere la pelle dalle fastidiose punture di insettiNon solo zanzare ma anche api e vespe. Con l’estate la nostra pelle è più esposta al rischio di punture da parte degli insetti che possono dar luogo ad allergie e dolorose eruzioni cutanee.
Ecco come prevenire e curare le punture di api e vespe
Per trascorrere in tranquillità le giornate all’aria aperta ed evitare di essere punti è bene prevenire:
- Gli insetti vengono attirati dai profumi e dall’odore del cibo. Si consiglia di utilizzare quotidianamente dei repellenti da applicare sulla pelle. Leggete a tal proposito la guida come curare e prevenire le punture di zanzara con rimedi naturali
- E’ meglio portare con sé una pomata antistaminica se si decide di fare una passeggiata in campagna o un picnic
- Può capitare di essere punti da un'ape. La prima cosa da fare è rimuovere il pungiglione entro i primi venti secondi per evitare di diffondere il veleno
- La puntura darà luogo a dolore, gonfiore o prurito localizzato. In questo caso è utile ricorrere ad un antistaminico, da applicare localmente o assumere per bocca
- Una comune puntura di insetto può provocare conseguenze più serie in presenza di una reazione allergica.
E’ bene fare attenzione ai seguenti sintomi: - problemi respiratori (tosse, mancanza di fiato)
- battito accelerato
- senso di svenimento
- storidimento
- nausea, vomito o crampi addominali
- eruzione cutanea, prurito generalizzato
- sudorazione e vampate di calore
In presenza di tutti questi sintomi o di alcuni, è meglio rivolgersi ad un Pronto Soccorso