La quercetina è una sostanza naturale dalle innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo. Ricca di antiossidanti, è un vero toccasana per allergie, infiammazioni e invecchiamento cutaneo. Ma è efficace anche contro il Covid-19?
La quercetina è una sostanza naturale dalle innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo. Ricca di antiossidanti, è un vero toccasana per allergie, infiammazioni e invecchiamento cutaneo. Ma è efficace anche contro il Covid-19?La quercetina è un pigmento naturale che è presente in una molteplicità di alimenti, come frutta, verdure e creali. Assunta regolarmente gioca un ruolo importante per la salute perché aiuta a contrastare i danni dei radicali liberi, ma anche l’insorgenza di una molteplicità di malattie croniche.
Rinomata per le sue proprietà antiossidanti, questa sostanza è una preziosa alleata per ridurre infiammazioni, allergie e per regolarizzare la pressione sanguigna.
Cos’è la quercetina?
La quercetina (o quercitina o quercetolo) è una sostanza naturale che appartiene alla Famiglia dei Flavonoidi e che è presente in molte piante, bevande, estratti erboristici, cereali, ortaggi e frutti.
La troviamo, ad esempio, nelle mele, nelle olive, nei mirtilli, nelle cipolle, nei capperi, nel vino rosso e nei broccoli.
Parliamo di un pigmento che apporta molteplici benefici per la salute e che può essere assunto tramite un regime alimentare vario ed equilibrato, ma anche ricorrendo a degli integratori mirati.
Caratteristiche della quercetina
Questo elemento è sostanzialmente il flavonoide più abbondante e presente nella dieta quotidiana: si stima, infatti, che ogni persona ne consumi mediamente da 10-100 mg al giorno attraverso i vari cibi che porta in tavola.
Al contrario, la quercetina che tendenzialmente viene impiegata negli integratori alimentari è perlopiù estratta dai boccioli della Shopora japonica, pianta conosciuta anche come Robinia del Giappone, Acacia del Giappone, Albero Pagoda.
Le proprietà della quercetina
La quercetina ha un elevato potere antiossidante e antinfiammatorio, aiuta a prevenire l’invecchiamento cutaneo e contrasta naturalmente gli effetti negativi delle radiazioni solari.
Inoltre, contribuisce a rallentare l’insorgenza di varie patologie come aterosclerosi, artrite, psoriasi, lupus, malattie cardiovascolari e disturbi cerebrali cronici. Senza contare che tende anche a regolare e ad abbassare la pressione arteriosa, alleviando allergie e problemi cutanei.
Ma non è tutto: questa sostanza, infatti, è un vero toccasana in caso di emorroidi, insufficienza venosa, pesantezza e gonfiore alle gambe e fragilità capillare.
Brent Hofacker - 123.rf
Quercetina come assumerla
Tale elemento può essere assunto attraverso l’alimentazione, ma anche ricorrendo ad appositi integratori di bioflavonoidi con quercetina che si possono acquistare in polvere o sotto forma di capsule. Tenendo presente che i cibi maggiormente ricchi di quercetina sono cipolle, mele, uva, broccoli, agrumi, tè e capperi.
Un giusto apporto di questo flavonoide permette di aumentare la risposta immunitaria, combattere infiammazioni e allergie e migliorare le prestazioni fisiche e mentali.
Quercetina: le controindicazioni
Come indicazione di massima è bene non assumere più di 1.000 mg di quercetina al giorno. Un dosaggio eccessivo, infatti, può avere varie controindicazioni e causare una molteplicità di sintomi quali mal di testa, mal di stomaco o sensazioni di formicolio.
Inoltre, è bene consultare il proprio medico di fiducia prima di assumere quercetina in gravidanza, durante l’allattamento, se si hanno problemi di prostata o se si soffre di patologie particolari.
Quercetina e covid-19: è efficace?
Secondo alcuni recenti studi internazionali gli alimenti che contengono quercetina sarebbero in grado di contrastare il Covid-19. Stando ad un articolo pubblicato sulla rivista International journal of biological macromolecules, ad esempio, questa sostanza sarebbe in grado di destabilizzare la proteina (3CLpro) del virus che incide sul suo sviluppo.
Su una possibile efficacia in tal senso della quercetina si è espresso positivamente anche il professor Michael Lisanti, che sulla rivista Aging ha illustrato- senza però riportare nessun dato inconfutabile, né alcuna evidenza scientifica- come tale sostanza possa rappresentare una nuova via di guarigione contro il coronavirus.
Di tutt’altro avviso, invece, è la Food and Drug Administration (FDA)- ovvero l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici- che si è espressa duramente contro queste teorie, diffidando le aziende a promuovere cibi ed integratori contenenti quercetina come possibili prodotti anti Covi-19.
Foto apertura: rido - 123.rf