Testa pesante: da cosa può dipendere questo disturbo

Sentirsi la testa pesante, quasi come fosse un macigno, è un malessere molto diffuso. Le cause della testa pesante possono essere diverse, sia di natura organica che di natura psicologica.

Cosa significa sentirsi la testa pesante?

La pesantezza alla testa spesso è difficile da definire, perché non è una vera e propria malattia quanto, piuttosto, una vaga sensazione di malessere. La persona che ne soffre si sente la testa ovattata, fa fatica a concentrarsi, si sente “rallentata” durante il lavoro o le usuali attività quotidiane. 

Sintomi

Tra i sintomi della testa pesante ci possono essere anche mal di testa, debolezza, giramenti di testa, sensazione di rigidità o vero e proprio dolore cervicale. Trattandosi di una condizione molto soggettiva e difficile da descrivere a una persona esterna, c’è anche chi la sottovaluta o cerca di sopportarla. Soprattutto se la testa pesante e confusa non è un’eccezione ma un disturbo frequente che compromette la qualità della vita, fondamentale è una corretta diagnosi iniziale da parte del medico che potrà così prescrivere la terapia più adatta in base alle reali esigenze del malato.

 

Cause della sensazione di testa pesante

Questo particolare disturbo, infatti, talvolta è il campanello di allarme di una malattia in corso, di una cefalea muscolo-tensiva, di un’infiammazione cervicale o è la diretta conseguenza di una postura sbagliata. E non è tutto: la testa pesante può essere causata da anomali sbalzi di pressione, da una labirintite, da riniti, da infezioni all’orecchio, da sinusiti o da patologie più serie.

Il malessere si manifesta con un senso di oppressione alla scatola cranica che comporta anche difficoltà a muovere la testa e forte cefalea. In fase intensiva, si possono verificare anche palpitazioni, sudorazione eccessiva, nausea, dolori intercostali, tensione muscolare e capogiri.

Mal di testa

Testa pesante e orecchie tappate sono sintomi che conoscono bene coloro che soffrono di cefalea muscolo-tensiva, cioè quel mal di testa (spesso legato allo stress) che inizia dalla fronte o dall’area intorno agli occhi e poi si diffonde, quasi come se una fascia si stringesse attorno al cranio. A differenza dell’emicrania, questo tipo di cefalea non risente della luce o del rumore.

Dolore cervicale

Cervicale e testa pesante spesso vanno di pari passo. Chi soffre di cervicalgia (questo il suo nome esatto) ha imparato a sue spese quanto tale disturbo sia davvero difficile da sconfiggere, anche perché può essere dovuto a cause molto eterogenee: contratture muscolari, una postura errata, stress, influenze ormonali o anche problemi dentali.

Influenza o raffreddore

La tipica influenza stagionale spesso comporta stanchezza, testa stordita, dolori diffusi e mal di gola. Testa pesante e mal di testa sono anche tra i sintomi neurologici più comuni del Covid: la variante omicron, in particolare, porta più raramente febbre e perdita di gusto e olfatto rispetto alle precedenti, manifestandosi soprattutto con raffreddore, mal di testa persistente e stanchezza. 

Ansia o stress

Spesso questa sgradevole sensazione è di natura psicologica ed è legata a ritmi di vita troppo frenetici e allo stress che essi comportano. In situazioni di particolare tensione si può sviluppare una forma di cefalea tale che la testa può sembrare addirittura stretta sotto una pressa. La testa appesantita, quindi, può essere la somatizzazione dello stress e delle preoccupazioni che si vivono nella quotidianità. Ansia e testa pesante in tal caso vanno affrontate con uno sguardo d’insieme, riflettendo sullo stile di vita del soggetto.

Depressione

La depressione intacca quasi sempre il sonno: la persona depressa fa fatica ad addormentarsi o si risveglia più volte, ed è quindi naturale che percepisca la testa pesante al risveglio e rimanga tutto il giorno preda di un senso di stanchezza, fatica e sonnolenza che peggiora ulteriormente l’umore.

Rimedi e cure per la testa pesante

Le cure per la testa pesante, farmacologiche o meno, dipendono dallo specifico motivo scatenante: disturbi come la depressione richiedono il supporto di uno psicoterapeuta, per la cervicale spesso si assumono i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e così via.

Qualora il medico abbia escluso cause cliniche e patologiche più serie, per alleviare il problema si può ricorrere ad alcuni rimedi naturali, come le tisane a base di succo di limone e zenzero o di curcuma.

È bene sapere, inoltre, che il mal di testa talvolta può essere causato anche da una cattiva alimentazione. Ci sono dei cibi, infatti, che possono peggiorare il disturbo. È il caso del cioccolato, ma anche del latte e dei latticini, della carne stagionata, del pesce conservato, dei cibi fritti e degli alcolici. Apportare qualche piccola correzione alla dieta dunque può rivelarsi utile.