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SOS Influenza: sintomi, prevenzione e cura

Salute e Benessere
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Come e perché proteggersi dall’influenza con il vaccino

L’influenza può avere gravi complicanze. Scopri come e perché è importante proteggersi con il vaccino!

L’influenza può avere gravi complicanze. Scopri come e perché è importante proteggersi con il vaccino!

L’influenza può avere conseguenze molto gravi. A dimostrarlo è l’aumento dei decessi associati a questa malattia registrati negli ultimi anni: a causa dei falsi allarmi sulla pericolosità del vaccino antinfluenzale, sono stati registrati 485 casi gravi (contro i 93 della stagione precedente), di cui 160 letali (rispetto ai 16 dell’anno precedente).

Per questo proteggersi attraverso una vaccinazione può essere molto importante.

Il vaccino contro l’influenza protegge le categorie più a rischio dalle possibili complicanze dell’infezione, che possono risultare anche fatali

Infatti come spiega Benedetto Rho, pneumologo del Centro Medico Santagostino di Milano, all’aumento dei casi gravi aumentano i ricoveri per problematiche serie come polmoniti, insufficienze respiratorie, e convulsioni con febbre.

Secondo l’esperto, l’efficacia del vaccino nella popolazione adulta sana varia tra il 70 e il 90% e riduce la mortalità associata all’influenza del 70-80%.

In alcuni casi, aggiunge Rho, dopo la vaccinazione è possibile che compaia la febbre, ma si tratta di una “reazione fisiologica” indicatrice del fatto che “il nostro organismo si sta immunizzando”. “Sempre meglio”, commenta l’esperto, “dell’influenza”.

Le complicanze sono invece molto rare. Proteggersi dall’influenza con il vaccino sembra quindi una buona idea.

Rho ricorda le categorie a rischio cui è raccomandato vaccinarsi:

  • i cardiopatici
  • chi soffre di patologie croniche o problemi respiratori
  • i diabetici
  • i pazienti oncologici in trattamento chemioterapico
  • gli over 65
  • i bambini di età superiore ai 6 mesi con malattie specifiche, cardiopatie o patologie malattie i familiari dei soggetti a rischio

Inoltre anche gli operatori sanitari dovrebbero vaccinarsi.

Per sapere come farlo basta rivolgersi al proprio medico: per le categorie a rischio il vaccino è gratuito; il resto della popolazione può invece acquistarlo in farmacia.

Foto © karelnoppe - Fotolia.com 

Tipsby Dea

La terapia contro l’influenza

La cura dell’influenza è sintomatica e si basa sull’assunzione, se necessario, di antipiretici, sedativi della tosse, antidolorifici e antidiarroici. L’antibiotico è invece necessario solo in presenza di coinfezioni batteriche.