Cosa succede quando l'ansia inizia a farsi sentire anche all'interno del rapporto di coppia? Spesso accade che in una relazione uno dei due soffra d'ansia e questa, se non affrontata nel modo giusto, può diventare logorante anche in amore. Ecco alcuni consigli per limitarne gli effetti negativi.
Cosa succede quando l'ansia inizia a farsi sentire anche all'interno del rapporto di coppia? Spesso accade che in una relazione uno dei due soffra d'ansia e questa, se non affrontata nel modo giusto, può diventare logorante anche in amore. Ecco alcuni consigli per limitarne gli effetti negativi.L'ansia non è facile da gestire per coloro che la vivono in prima persona, tuttavia, può essere invalidante anche per le persone che vi stanno accanto, arrivando talvolta a logorare e compromettere seriamente le relazioni, soprattutto quelle più intime e profonde. Se il proprio partner soffre d’ansia è giusto mostrarsi un po' più premurosi, ma occorre evitare di esagerare: non bisogna infatti cedere all'ansia e farsi contagiare dalla preoccupazione per l'altro.
Come aiutare il proprio partner a gestire l'ansia
Sono molti i modi con cui si può aiutare il proprio partner ad affrontare un momento difficile causato dall'ansia. Ecco, allora, sette cose da fare e non fare per chi si trova a vivere al fianco di una persona alle prese con un disturbo d'ansia.
Non farsi totalmente carico del problema
Se ci si fa totalmente carico del problema il rischio è non solo di esaurire le proprie energie mentali e fisiche, ma soprattutto di deresponsabilizzare il partner nella strada del cambiamento. Chi troppo si appoggia ad altri, infatti, tende a delegare la risoluzione di problemi che deve invece risolvere in prima persona.
Mostrare empatia
Non è semplice comprendere cosa sia un disturbo d’ansia e quanto possa essere invalidante se non trattato. Ricordiamoci che l’ansia patologica non può essere paragonata per intensità e durata a quella che normalmente possiamo aver tutti sperimentato nel nostro quotidiano.
Limitare le rassicurazioni
Se la richiesta di rassicurazioni del proprio partner si fa costante, è utile sapere che soddisfare questa domanda non ridurrebbe l’ansia se non a breve termine, costruendo nel tempo la nefasta abitudine di ricercare certezze in altri, e quindi dipendere da loro.
Non parlare solo dell'ansia
E' utile spostare il focus sulle cose veramente importanti per la coppia. Se non si riesce a parlare d’altro si può creare un appuntamento quotidiano nel quale parlare dell’ansia, all’infuori del quale vige la regola del silenzio.
Evitare i rimproveri
Chi vive al fianco di una persona che sta sperimentando un disturbo d'ansia dovrebbe evitare di rimproverare il partner, soprattutto se non arrivano miglioramenti nel breve termine: questo atteggiamento, infatti, non farebbe altro che peggiorare le cose.
Prendersi cura di sé
Anche se il tuo partner soffre di un disturbo d'ansia non dovresti dimenticarti di te stesso, o il rischio è quello di accumulare troppe preoccupazioni e alzare i livelli di stress anche all'interno della coppia. Dedicarsi del tempo, al contrario, aiuta ad essere più sereni nel rapporto anche con il proprio partner.
Chiere un aiuto esterno
Se chi soffre d’ansia non vuole sentire parlare di psicologo, chi gli sta vicino potrebbe assieme al professionista cercare di capire quale la strategia migliore per aiutare il proprio caro e fornirgli il supporto necessario a superare il disturbo.
Foto © auremar - Fotolia.com