L'uso dello smartphone può diventare eccessivo a tal punto da creare una dipendenza. Scopri come evitarlo con i consigli di uno psicoterapeuta!
L'uso dello smartphone può diventare eccessivo a tal punto da creare una dipendenza. Scopri come evitarlo con i consigli di uno psicoterapeuta!L'uso dello smartphone può trasformarsi in una vera e propria dipendenza.
Racchiudendo in sé più strumenti utili durante la vita quotidiana i telefoni di ultima generazione sono diventati strumenti indipensabili per molte persone, per cui rappresentano quasi una necessità primaria
A confermarlo sono i risultati di un'indagine condotta tra i pazienti del Centro Medico Santagostino di Milano, che:
- in oltre il 60% dei casi non spengono lo smartphone nemmeno quando vanno al cinema o a una conferenza o durante le lezioni a scuola
- nel 50% dei casi si innervosiscono se lo dimenticano a casa
- nel 10% dei casi dormono di meno per rimanere connessi
- nel 6% dei casi non saprebbero cosa fare se non lo avessero a disposizione
Alla luce di questi dati Francesca Biondini, psicoterapeuta specializzata in nuove dipendenze, ricorda quali sono i pericoli corsi da chi intrattiene con il suo smrtphone un rapporto di questo tipo.
“C’è un rischio di sovraccarico cognitivo”, spiega l'esperta, “che può avere ricadute sul benessere psico-fisico, sulle capacità di concentrazione e sulla produttività, sulla dimensione emotiva e cognitiva, sui comportamenti e sulla motivazione”.
Biondini cita anche uno studio scientifico condotto alla Kent State University, negli Stati Uniti, secondo cui un uso eccessivo del telefonino aumenterebbe l'ansia e ridurrebbe la felicità.
Quali sono le possibili soluzioni?
A suggerirle è la stessa Biondini:
- Il ritorno alla natura: secondo uno studio dell'Università del Kansas allontanarsi dalla città senza portare con sé computer e smartphone può aiutare a migliorare del 50% le capcità di problem solving. “Questo”, spiega la psicoteraapeuta, “perché il nostro cervello si è evoluto organizzando il suo sistema cerebrale in base a particolari stimolazioni ben selezionate e non a una stimolazione variegata e invadente”. Il nostro cervello ha infatti bisogno di stimoli più “ordinati” rsipetto a quelli forniti dalle moderne tecnologie.
- Usare un timer per limitare l'uso del cellulare.
- Disabilitare le notifiche dai social network.
- Abbassare la suoneria quando si è impegnati in un'attività importante.
- Riservare ai social network momenti dedicati anziché “frequentarli” per tutto il giorno.
- Durante i pasti, in metropolitana e in treno impostare la suoneria in modalità vibrazione.
- Scrivere una lista degli impegni su un foglio di carta evitando di usare internet prima di averla portata a termine.
- Spegnere lo smartphone in momenti specifici della settimana o della giornata.
In questo modo si potrà cercare di liberarsi dallo stato di urgenza continuo e di riappropriarsi del proprio tempo.
Foto Credit: © DigiClack - Fotolia.com
Fonte: Centro Medico Santagostino