10 film da vedere per il loro profondo significato psicologico

I film rappresentano una grande opportunità di crescita interiore. Ci permettono di vivere situazioni lontane da noi, di metterci nei panni di altre persone, di sentire emozioni e sensazioni che non ci appartengono solitamente, ci portano a far nascere riflessioni, a far emergere intuizioni. Sono un vero e proprio viaggio dentro noi stessi in grado di smuovere ricordi, di farci giungere comprensioni, di catapultarci in una dimensione diversa da quella reale.

Ecco perché è di fondamentale importanza scegliere con molta cura i film adatti ai bambini e agli adolescenti: le immagini che ricevono, spesso, non sono adatte al loro mondo fanciullesco e rischiano di fare danni invece di accrescere la loro educazione.
Anche per gli adulti c’è questo rischio, ma noi abbiamo una maturità tale da saperci difendere.

10 film con un profondo significato psicologico

Scegliere con consapevolezza il film da guardare può però divenire un grande alleato per il nostro benessere e per la nostra crescita interiore. Vi suggeriamo 10 film da gustarsi almeno una volta nella vita!

1.    Forrest Gump (1994)

Un classico che merita di essere visto più e più volte. Il protagonista è un uomo con un quoziente d’intelligenza inferiore a 75 che, grazie alla sua forza di volontà e ai suoi desideri, riesce a raggiungere obiettivi grandissimi.

2.    La vita è bella (1997)

Un classico che emoziona ogni volta che lo si riguarda, un vero e proprio inno alla vita, alla creatività, all’amore genitoriale. La storia parla di un uomo imprigionato con il figlio in un campo di concentramento nazista.

3.    American Beauty (1999)

Un film che ci porta in modo travolgente in una crisi familiare, personale e sociale. Prestiamo ben attenzione alle domande che ci suggerisce questa storia, alle emozioni, ai ricordi e fermiamoci a comprendere il messaggio che questo racconto ci vuole trasmettere.

4.    Mi chiamo Sam (2001)

Una storia commovente che vede un padre disabile al centro del racconto e una bambina che cresce vicino a questo padre speciale. Un invito ad andare oltre alle etichette, alle categorie, a ciò che si considera normale, un invito a vedere con il cuore.

5.    A beautiful mind (2001)

Il film è un affascinante viaggio nei misteri della mente umana. È un’occasione per vivere le nostre parti buie, per accoglierle, per non considerarle malattie ma espressioni della nostra totalità. Un vero e proprio invito a rendere armonico il legame tra mente e cuore.

  
6.    La ricerca della felicità (2006)

La storia raccontata nel film è vera e parla della vita di Chris Gardner, un uomo che perde la sua casa e tutto quello che ha e si ritrova a vivere per strada con suo figlio. Questa una delle frasi del film divenuta famosa per il suo insegnamento di vita: “Non permettete a nessuno di dirvi che non potete fare qualcosa. Se avete un sogno, dovete proteggerlo. Le persone che non sono capaci di fare qualcosa vi diranno che non ci riuscirete neppure voi. Se desiderate qualcosa fate di tutto per ottenerla“.

7.    Lo scafandro e la farfalla (2007)

Il protagonista rimane, in seguito a un incidente, completamente paralizzato. Riesce a muovere solo un occhio e proprio grazie ad esso è in grado di dettare un romanzo che poi verrà trasformato in questo film.  

8.    Non è mai troppo tardi (2007)

Non è mai troppo tardi per fare ciò che si ama, per realizzare i propri desideri. Ce lo fanno comprendere i protagonisti di questo film che si sono conosciuti in ospedale e ora, malati terminali, decidono di vivere fino alla fine in modo vero, autentico e meraviglioso.

9.    Il lato positivo (2012)

Un film che ci invita a credere ai segnali che la vita ci invia, che ci porta a non fuggire dai nostri drammi, a considerarli opportunità di crescita e di amore.

10.    Storia di un matrimonio (2019)

Una storia che racconta un matrimonio e la sua crisi. Un film che fa riflettere sul rapporto di coppia, sulla ricerca della felicità individuale e ci conduce a farci comprendere che la crisi non è mai la fine di una cosa, è solo l’inizio.

Foto apertura: LaPresse