10 frasi sul karma

Tutto ciò che il karma sottende da sempre affascina registi, artisti e scrittori. Tante, infatti, sono le raffigurazioni del simbolo del karma, ma anche i film e le frasi sul karma stesso.

Scopriamo le più belle citazioni, 10 frasi profonde e particolarmente significative che ci offrono spunti di riflessione e migliori immagini su questa tematica così affascinante.

Cos’è il karma 

Concettualmente il karma fa riferimento al rapporto di causa-effetto spirituale che lega le azioni compiute alle conseguenze che ne derivano. L’esito del proprio comportamento, infatti, porterà a una conseguenza potenziata o di entità inferiore dando vita ad una sorta di “reazione a catena”. La legge del karma vale sia nella vita terrena, sia nell’altra vita che sopraggiunge dopo la morte. 

Il termine deriva dal sanscrito ed è un pilastro delle dottrine induiste. Questo concetto ormai si è affermato anche in altre culture, seppure con interpretazioni talvolta un po’ distanti dall’originale. 

10. Ciò che abbiamo fatto ci torna indietro

“Ciò che abbiamo fatto, il risultato di ciò ci torna indietro, oggi, domani, cento anni dopo, cento vite dopo e per sempre. E così, è il nostro stesso karma”. (Maharishi Mahesh Yogi)

Ogni scelta, anche la più piccola, ha una conseguenza. “Il karma comprende ogni tipo di azione e reazione. Che sia fisica, mentale, emotiva, cosciente o inconscia”, ribadisce Deepak Chopra, autore di decine di saggi a tema new age.

9. Non è mai troppo presto per fare una gentilezza

“Non può essere mai troppo presto per fare una gentilezza, perché non saprai mai quando presto sarà troppo tardi”. (Ralph Waldo Emerson)

La legge del karma invita a essere sempre gentili e ben disposti nei confronti degli altri, anche se non se ne vede il tornaconto immediato, perché prima o poi le buone azioni portano i loro frutti. “Il modo in cui le persone ti trattano è il loro karma: il modo in cui reagisci è il tuo”, ha detto lo psicologo e scrittore americano Wayne Dyer, autore del best seller “Le vostre zone erronee”, edito nel 1976.

8. Se non usi la mente per creare la mente...

“Se non usi la mente per creare la mente, ogni stato mentale è vuoto e ogni pensiero è quieto. Vai da una terra di Buddha all’altra. Se usi la mente per creare la mente, ogni stato mentale è disturbato e ogni pensiero è in movimento. Vai da un inferno all’altro. Quando sorge un pensiero, c’è un karma buono e uno cattivo, paradiso e inferno. Quando non sorge nessun pensiero, non c’è né il karma buono né quello cattivo, né paradiso o inferno”. (Bodhidharma)

Questa frase è opera di Bodhidharma, patriarca buddhista vissuto tra il quinto e il sesto secolo, ma serba il suo grande valore anche al giorno d’oggi perché ci invita a essere sempre presenti a noi stessi invece di lasciarci trascinare dagli eventi. 

7. Non c’è altro modo per rivendicare la gloria

“Non c’è altro modo per rivendicare la gloria e la libertà dello spirito umano e di riconciliare le ineguaglianze e gli orrori di questo mondo, che sistemare tutto il peso sulla legittima causa – le nostre azioni indipendenti, o karma”. (Swami Vivekananda)

Il mistico indiano Swami Vivekananda, vissuto tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900, ci esorta a pensare che le cose non capitino mai per caso: ciascuno di noi ha il potere di cambiare in meglio, o in peggio, il mondo che lo circonda e la propria stessa sorte.

6. Nessuno è venuto al mondo per appagare le ambizioni di un altro

“Nessuno è venuto al mondo per appagare le ambizioni di un altro. Ciascuno ha le proprie ambizioni, i limiti del proprio karma. Ciascun uomo nasce per essere se stesso. Se hai anche la più lieve aspettativa su qualcun altro, essa opererà come un veleno”. (Osho)

Osho ci esorta a restare focalizzati su noi stessi, senza restare ogni volta appesi alle idee e alle aspettative altrui. Non saranno gli altri a premiarci o sanzionarci per le nostre azioni, bensì il karma.

5. La persona la cui mente è sempre libera dall’attaccamento

“La persona la cui mente è sempre libera dall’attaccamento, che ha sottomesso la mente ed i sensi, e che è libera da desideri, ottiene la suprema perfezione di libertà dal karma tramite la rinuncia”. (Bhagavad Gita)

Ci imbattiamo qui in un concetto molto caro per l’induismo, quello della rinuncia al mondo a opera dell’asceta che si distacca volontariamente dagli affari terreni per andare alla ricerca della verità suprema.

4. Come il fuoco ardente riduce la legna in cenere

“Come il fuoco ardente riduce la legna in cenere, allo stesso modo il fuoco della saggezza riduce tutto il karma in cenere”. (Bhagavad Gita)

Questa immagine forte e suggestiva viene dalla Bhagavad Gita, uno dei testi sacri induisti.

3. Ognuno è responsabile di ciò che accade

“Ognuno è responsabile di ciò che accade e ha il potere di decidere che cosa vuole essere. Quello che siete oggi è il risultato delle vostre decisioni e scelte passate. Quello che sarete domani sarà il risultato delle vostre azioni di oggi”. (Swami Vivekananda)

Secondo questa filosofia, il fatto di avere un buon karma o un cattivo karma non è mai un caso. Lo scrittore giapponese Haruki Murakami scrive per esempio che “Anche gli incontri casuali sono il risultato del karma... Le cose nella vita sono predestinate dalle nostre vite precedenti. Che, anche negli eventi più piccoli, le coincidenze non esistono”.

2. Il karma si muove in due direzioni

“Il karma si muove in due direzioni. Se agiamo in maniera virtuosa, i semi che noi piantiamo daranno risultato di felicità. Se noi agiamo senza virtù, ne risulteranno sofferenze”. (Sakyong Mipham)

Ogni volta che ci comportiamo in modo virtuoso, stiamo gettando le basi di un buon karma in futuro. Magari quel futuro non lo possiamo ancora vedere ma, prima o poi, arriverà. 

1. Come hai piantato, così raccogli

“Come hai piantato, così raccogli; tale è il campo del Karma”. (Shri Guru-Granth Sahib)

Il Dalai Lama paragona la legge del karma a quelle della fisica, in particolare alla terza legge della dinamica, per cui a ogni azione ne corrisponde una uguale e contraria. Seppure semplificata, questa metafora è molto utile per capire il concetto. 

Foto apertura: Pawel Horazy - 123RF