L'iniezione di filler può essere utilizzata per modificare alcuni tratti del viso di cui non si è soddisfatti o correggere delle imperfezioni
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In medicina estetica la richiesta non verte esclusivamente sulla correzione di quelli che sono gli inestetismi più comuni come ad esempio le rughe o il rilassamento cutaneo, ma spesso ci viene chiesto anche di migliorare alcuni particolari del nostro viso per renderlo più armonico o esteticamente più bello o semplicemente perché la paziente non si vede o non è appagata dalla propria immagine corporea con un determinato dettaglio del proprio viso.
I trattamenti migliorativi sono principalmente finalizzati a volumizzare alcune aree. Le più importanti sono gli zigomi, le labbra, il mento e l’arcata mandibolare. Per queste zone la tecnica più frequente è la tecnica a iniezione di filler.
I filler sono dei materiali prevalentemente riassorbibili che consentono di volumizzare queste zone. Il trattamento consiste nell’introduzione attraverso dei microaghi in questa zona di materiali quali acido ialuronico o idrossiapatite di calcio che sono i due materiali che si sono rivelati più sicuri nel corso del tempo.
Il trattamento è reversibile e dunque può essere effettuato di nuovo dopo 6 mesi o 12 a seconda del materiale che viene utilizzato. La possibilità di poter ripetere questo trattamento nel corso del tempo permette alla paziente di adattare risultato alle proprie aspettative.
Autore
Maurizio Poletti
Regia
Maurizio Poletti
DOP
Claudio Lucca
Operatore
Maurizio Poletti
Montaggio
Maurizio Poletti
Esperto
Dario Tartaglini, medico estetico
tag:
- medicina estetica
- filler
- viso
- rughe